CODEVILLA - Grande successo per la prima edizione del Tennis Mastery Summit, organizzato da Performance Lab, start up innovativa che sta cambiando il mondo della formazione sportiva, insieme all'Oltrepò Tennis Academy di Codevilla.
Tanti i protagonisti
“Eventi come questo – ha detto Michelangelo Dell'Edera, uno dei pilastri della Federazione Italiana Tennis e Padel – sono determinanti, perché permettono ai maestri, agli istruttori e ai preparatori di vedere dal vivo come lavorano coloro che hanno forgiato e stanno forgiando i campioni azzurri che ci fanno sognare. Un'occasione di aggiornamento professionale che rappresenta un valore aggiunto importante nel proprio curriculum”.
Erano davvero in tanti, sui campi coperti dell'Oltrepò Tennis Academy, a seguire le masterclass dei big dell'allenamento tricolore: da Simone Vagnozzi (attuale coach del numero 4 del mondo Jannik Sinner) a Vincenzo Santopadre (che ha portato Matteo Berrettini al numero 6 Atp), passando per Simone Tartarini e Gipo Arbino, al servizio rispettivamente di Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego. Così si sono potuti ascoltare dalla voce dei protagonisti alcuni dettagli delle sessioni di preparazione di coloro che hanno appena vinto la Coppa Davis. Ma soprattutto si è potuto interagire, fare domande, in un clima familiare e propositivo, grazie alla straordinaria disponibilità di tutti i formatori.
Non sono mancate nemmeno le sorprese, per i circa 200 partecipanti alla giornata. Per esempio, quando Vincenzo Santopadre ha chiamato il collega Vagnozzi come sparring partner per spiegare alcune esercitazioni. Ma oltre che masterclass, quelle in scena all'Oltrepò sono state delle vere e proprie 'visioni del tennis' da punti di vista diversi, a volte opposti.