VOGHERA - Fasola ci riprova per restate nell'olimpo del motocross: la grande sfida 40 anni dopo

Dettagli

VOGHERA - A distanza di 40 anni, Fabio Fasola vuole confermarsi tra le stelle mondiali dell'enduro . Il 59enne campione vogherese, 12 volte medaglia d'oro nella Sei Giorni Mondiale Enduro, sarà al via della rievocazione in programma a Brioude, in Francia, dal 22 al 27 settembre.

UNA 6 GIORNI MONDIALE DAI DOLCI RICORDI

La selezione azzurra tornerà a riassaporare l'atmosfera unica della Sei Giorni Mondiale del 1980, quando a Brioude l'Italia conquistò il trofeo mondiale. In quell'occasione, Fasola vinse il suo primo titolo internazionale della sua eccellente carriera: “Nella nostra nazionale c'è tanta voglia di vincere, la stessa di allora. Andremo nell'Alta Loira per divertirci, con l'obiettivo concreto di riportare a casa un altro trofeo mondiale”, dichiara Fasola. Nell'appuntamento di Brioude, il pluricampione vogherese di fuoristrada sarà in sella ad una Ktm 250 Cc del 1979:” Userò una moto di fine anni '70, primi anni '80, rigorosamente di serie. Dovremo allenarci per riabituarci a questi modelli, vogliamo essere competitivi come lo eravamo allora”. Il gruppo azzurro ha sostenuto un primo mini ritiro a Salice Terme, per ritrovare familiarità con le moto:”Ci siamo preparati, ma soprattutto divertiti all'interno di un terreno di proprietà del Moto Club Valle Staffora. E' stato molto bello rivedere i miei compagni di quei tempi, che sono stati anche miei rivali, e ricordare i tanti bellissimi momenti trascorsi insieme”. Guardando al futuro, Fasola tiene vive un altro sogno che risponde al nome della Dakar :” Proprio in questi giorni, gli organizzatori della Dakar mi hanno contattato chiedendomi di partecipare all'evento. Mi piacerebbe riprovarci un'altra volta, ma devo fare i conti con l'impegno economico, che è molto gravoso per questa gara, a maggior ragione nel periodo attuale, con il post lockdown. Mi sto attivando per rimettere insieme gli sponsor che mi hanno accompagnato nell'ultima avventura alla Dakar, che purtroppo non è finita come volevo. Spero di riuscire a trovare il loro appoggio”.