VARZI - Manca ancora l'ultimo timbro ufficiale (arriverà nel Consiglio Federale del 25 giugno), ma il Varzi può già esultare per il passaggio in Eccellenza. I granata, prima della sospensione del calcio dilettantistico per la pandemia, erano in vetta al torneo di Promozione, a pari punti col Sancolombano, e dalle indiscrezioni raccolte, entrambe le squadre dovrebbero essere ammesse al prossimo campionato di Eccellenza.
E’ UN CAMPIONATO VINTO SUL CAMPO
“Lo consideriamo un campionato vinto sul campo. Avevamo disputato 21 gare su 30, e in base al criterio dei gol fatti, come prevedono le normative federali, eravamo davanti al Sancolombano.” Nei suoi 60 anni di storia, solo in una circostanza il Varzi aveva preso parte all'Eccellenza, quando la Federazione istitui' la nuova categoria e decretò numerosi ripescaggi per comporre i vari gironi . Oggi la società varzese vuole gettare fondamenta solide, con un restyling dirigenziale in atto. Il club granata , infatti, ufficializza un nuovo ingresso in società:”Vogliamo strutturarci nel migliore dei modi. Nei quadri dirigenziali entra con la carica di vicepresidente Piero Garau, ex patron dell'Assago. L'ho conosciuto in questi anni e posso dire che è una persona eccezionale. Non sarà l'unica novità nella nostra società” annuncia il presidente del Varzi, Fabrizio Catenacci.
GIA’ ATTIVI SUL MERCATO
Nell'area tecnica, il club granata conferma la fiducia a mister Alessandro Pagano e a tanti componenti della rosa attuale. Sul mercato, il neopromosso Varzi scalda i motori, con un nome molto affascinante per l'attacco. “Abbiamo avuto un contatto con Giulio Ebagua, a lungo protagonista in B e con un'esperienza in A nel Catania. Vedremo se ci saranno sviluppi”, spiegano dalla società varzese. Ebagua, 34 anni, è stato compagno di Filippo Catenacci, attuale capitano del Varzi, ai tempi del Casale in C e proprio l'intermediazione di Catenacci junior ha consentito l'inizio della trattativa. Il ds granata Raso è molto attivo sul mercato, con tanti nomi sul taccuino, tra cui i difensori Mara (ex Sondrio e Olginatese) e Moretto, ex Derthona.