ZAVATTARELLO - L'avvenutura dello Zava riparte nel ricordo di Marco

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ZAVATTARELLO - Ripartire nel ricordo, sempre vivo, del dirigente Marco Castelli. Lo Zavattarello insegue una missione ben precisa in vista della prossima stagione, che non ha ancora una data certa di partenza. “Ripartiremo con la volontà di onorare la memoria di Marco Castelli (stroncato dal Covid, ndr), una persona che non dimenticheremo mai e che ha dato tantissimo alla nostra società.

IL FRATELLO DI TUTTO IL GRUPPO

Era molto di più di un dirigente, era un amico e un fratello per tutti noi. Nel ricordo di Marco, e del suo entusiasmo e amore per lo Zava, andremo avanti con la passione che ci ha sempre contraddistinto. Nel nostro paese, questo maledetto virus ha portato tanto dolore, ma noi non ci arrendiamo e non perdiamo di vista il nostro spirito. Lo Zavattarello sarà sempre una famiglia, in cui i valori umani vengono prima di tutto il resto”, dichiara Elena Bozzarelli, dirigente del club della Val Tidone. Lo Zava indica due possibili strade da seguire per la Federazione, nell'ottica di agevolare le società dopo la pandemia :”Il nostro è un club a conduzione familiare, che non risentirà più di tanto della crisi. Ci siamo già attivati per la cura e la manutenzione del nostro campo sportivo. Considerando però la situazione generale che si è venuta a creare, sarebbe opportuno che la Federazione possa pensare ad un aiuto alle società per le iscrizioni. Sarebbe anche opportuno che venissero “congelate” le regole relative ai giovani da inserire in formazione, confermando cosi le annate della stagione scorsa, che non si è potuta concludere per l'emergenza sanitaria”, aggiunge Elena Bozzarelli. Sulle questioni più tecniche, relative alla programmazione della prossima annata calcistica, lo Zavattarello ha pochi dubbi :” La nostra volontà è di confermare tutto il gruppo, molto unito e affiatato anche in questo periodo di stop del calcio, poi ovviamente dovremo parlare singolarmente con i ragazzi. Il mister sarà ancora Massimo Picchi, una persona straordinaria che ha preso a cuore lo spirito dello Zava. Come società, cercheremo di dargli quel supporto psicologico che gli garantiva sempre Marco Castelli” .