VOGHERA - Il contributo del Comune a chi lotta contro il virus: la Voghe segna il gol della solidarieta'

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VOGHERA - La società rossonera, guidata dal patron Oreste Cavaliere, ha messo a segno un gol che vale più di qualsiasi vittoria conseguita sul campo. Per aiutare concretamente la sanità locale, sollecitata in modo pressante dall'emergenza coronavirus, la Vogherese ha deciso di donare alle strutture sanitarie cittadine il contributo economico previsto dal Comune.

L’ANNUNCIO DELLA SOCIETA’ ROSSONERA

Ecco la decisione adottata dalla società rossonera, ufficializzata attraverso la pagina social del club: “L’Avc Vogherese, vista l’emergenza legata al Coronavirus che ha colpito la nostra nazione e con essa anche la nostra città , ha deciso di rinunciare al contributo comunale riservatogli per la parte sportiva per dedicarlo alle strutture sanitarie di Voghera che in questi giorni sono messe a dura prova per garantire la salute pubblica di tutti quanti noi! Forza Voghera , Forza Italia , insieme ne usciremo più forti di prima!”. La presa di coscienza in merito alla gravità di questa emergenza sanitaria allontana l'ipotesi di un ritorno in campo nel pensiero del patron rossonero Oreste Cavaliere:“Noi siamo stati gli ultimi a fermarci con gli allenamenti, a conferma che volevamo continuare, e la mia speranza è che si possa tornare a giocare. Facendo però un ragionamento realistico, mi sembra difficile che il campionato possa ripartire ad aprile, sarei sorpreso se un'emergenza cosi grave fosse superata nel giro di poche settimane. Va anche detto che non sarebbe nemmeno facile tornare a giocare dopo due mesi di pausa, in cui le squadre hanno smesso di allenarsi. Scarterei anche l'ipotesi delle partite a porte chiuse, allora è meglio fermarsi completamente, il calcio è un fenomeno di aggregazione. Voglio inoltre precisare che noi come società continueremo a onorare, seppur in forma ridotta per lo stop all'attività, i rimborsi spesa concordati con i nostri giocatori, per una questione di correttezza. Mi sembra giusto che i giocatori vadano tutelati in un momento di emergenza come questo”. Il patron della Voghe guarda poi alla questione sportiva, con l'ipotesi di un campionato interrotto:” Per noi, l'annullamento della stagione fin qui disputata cambierebbe poco, siamo in zona play off e ripartiremmo dall'Eccellenza il prossimo anno. Quella che avrebbe più diritto a lamentarsi è il Busto 81, che guida la classifica”. Cavaliere si concede poi una battuta sull'interruzione dei campionati:”Come trascorro le domeniche senza calcio? Sto rinforzando la pazienza per sopportare mia moglie. E' molto meglio affrontare le discussioni con i tifosi anziani della Voghe allo stadio”, sorride il presidente della Vogherese.