BRESSANA BOTTARONE - Il derby oltrepadano tra Bressana e Varzi, in programma domenica sul campo degli arancioni, riveste grande importanza per entrambe le squadre. Il Bressana vuole confermare l'ottimo ruolino di marcia casalingo (10 punti sui 13 totali sono arrivati a domicilio), mentre il Varzi, secondo ad un solo punto dalla capolista Viscontea Pavese, sa di dover crescere nel rendimento esterno per puntare al bersaglio grosso dell'Eccellenza.
GRANATA AD UN PUNTO DALLA VETTA - I granata dell'imperatore Pagano, oggi secondi ad un solo punto dalla capolista Viscontea Pavese, troveranno un Bressana determinato, come spiega il tecnico arancione Eugenio Garbuglia: “E' una partita molto stimolante per noi, per il blasone dell'avversario e per la voglia di riscattare la prova sottotono di domenica scorsa a Binasco. Per fare risultato con squadre forti come il Varzi, dovremo essere al 100 % , sperando al tempo stesso che il Varzi non sia in una giornata spettacolare. Comunque, se faremo la nostra partita, accetteremo con serenità qualsiasi risultato”. L'imperatore Pagano è consapevole che quello di Bressana sarà un test severo per misurare il Varzi da trasferta: ” Le difficoltà che troveremo sono legate al fatto che si tratta di un derby, in più giocheremo su un campo pesante contro una squadra molto fisica, che storicamente in casa è un osso duro. Quello che mi aspetto dal Varzi è di vedere nelle gare esterne lo stesso atteggiamento che abbiamo in casa, come consapevolezza, personalità e cattiveria”. Il primato, distante un solo punto, e altri numeri di prestigio, come il miglior attacco (20 gol realizzati) e la miglior difesa (8 reti al passivo), non illudono “l'imperatore” Pagano:” Fa piacere leggere questi dati, ma il campionato è molto lungo. Tre anni fa, pur con la miglior difesa, non siamo riusciti a vincere il campionato, il calcio non è una scienza esatta. Di sicuro, sono contento della squadra, ho una rosa di ottimi giocatori, che dimostrano grande professionalità e applicazione”.
Alessandro QUAGLINI