VOGHERA - Diciotto anni senza derby e ora gli Ultras sono pronti: domani tutti in gradinata Nord

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VOGHERA - Sale la febbre da derby tra gli ultras vogheresi della Gradinata Nord. In vista della sfida di domani sera (ore 20,30) al Parisi con il Pavia, valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia, in gara unica, la tifoseria della Voghe si sta preparando per il grande evento, che manca da 18 anni.

I PROTAGONISTI DELLA CURVA

Tiziano, esponente di spicco della Vecchia Guardia, racconta l'attesa spasmodica della curva rossonera: “C'è grande trepidazione. Posso anticipare che saremo in tanti a sostenere la squadra in una partita molto sentita. La prevendita  prosegue molto bene per un derby molto sentito da tutta la città, posso garantire che noi faremo la nostra parte”. Davide “Prince” , tifoso doc della Voghe, sempre presente in curva, conta le ora che mancano al derby:” Tutta la città sente molto questo derby. Eravamo già in ansia per quello del 15 dicembre, poi è arrivata questa piacevole notizia del derby di Coppa Italia. Ci aspettiamo che tanti vogheresi ritornino allo stadio, capisco che la gente possa essersi stancata per le ultime vicissitudini societarie, ma ora è tornata la vera Voghe. Mi ha fatto molto piacere vedere la tribuna cantare domenica scorsa, ho rivisto il pubblico infuocato dei bei tempi al Comunale. Domani sera invitiamo tutta la gente di Voghera allo stadio, dimostriamo di essere noi il dodicesimo uomo in campo. Ci sarà una coreografia per l'occasione, dedicata al nostro amico Claudio Chiesa, sempre nel cuore degli ultras della Voghe”. La voglia di derby si avverte anche nelle parole di Carlo, da sempre al seguito della Voghe in curva:” La mia speranza è che questo derby possa portare tanti giovani allo stadio e possa riavvicinare tanti tifosi che negli ultimi anni si sono allontanati dalla Voghe. Abbiamo riavuto il nome Vogherese, lo stemma e abbiamo una squadra che lotta su ogni pallone fino al fischio finale, vale davvero la pena venire allo stadio domani sera per sostenere questi ragazzi”. Parole condivise da Matteo, un altro habituè dei gradoni del Parisi:” Il derby non è una partita come le altre, in più torna nell'anno del nostro centenario e dopo 18 anni di assenza. Si avverte l'attesa in città per questa partita, anche perchè siamo passati dall'oblio di non avere una squadra da sostenere all'orgoglio di vedere una società seria, che sta creando tanto entusiasmo e una squadra che ci appassiona per l'attaccamento alla maglia che dimostra sempre. Possiamo dire che è tornata la nostra Voghe, ora tocca a noi dimostrare calore e passione, come ha sempre fatto la tifoseria vogherese”.

Alessandro QUAGLINI