SAN GIULIANO - Tutti pazzi per il Lando, il mister oltrepadano che incanta San Giuliano

Dettagli

SAN GIULIANO - C'è un tecnico oltrepadano che può già festeggiare, con tre giornate d'anticipo sulla conclusione del campionato. Matteo Landini, ex allenatore di Bressana, Varzi e Voghera, ha condotto infatti il Città di San Giuliano (girone D della Prima Categoria lombarda) alla conquista della Promozione, dopo un'annata da incorniciare testimoniata da un ruolino di marcia da record: 24 vittorie, due pareggi e una sola sconfitta.

UNA LUNGA BACHECA DI TRIONFI

La matematica certezza del primato non c'è ancora, ma si tratta di una pura formalità per la capolista, dopo il successo del turno scorso con il Locate, principale contendente, respinta a meno sette dalla vetta, quando restano tre turni da giocare. Mister Landini amplia cosi la sua bacheca di trionfi, dopo il campionato vinto col Varzi in Prima Categoria, e il salto in Prima, attraverso i playoff, vissuto nella scorsa stagione con il Borgolombardo (vecchio nome del Città di San Giuliano, ndr) . Mister Landini racconta la marcia trionfale del Città di San Giuliano: “Siamo partiti con una squadra allestita per vincere, la società mi ha messo a disposizione una Ferrari, ma poi bisogna saperla guidare. Devo dire grazie alla dirigenza che ha sempre dimostrato fiducia nei miei confronti e al gruppo di giocatori, ragazzi seri e professionali, tutti di grande caratura tecnica e caratteriale. Un ringraziamento va anche ad Alberto Cordoni, il mio secondo, che mi ha aiutato tantissimo a livello umano, gestionale e tecnico-tattico”.

UN DOMINIO ASSOLUTO

I 74 punti in 27 giornate descrivono molto bene il dominio assoluto della formazione guidata da Landini:”Siamo la squadra con più punti in Italia a livello di Prima Categoria. Questi grandi risultati nascono dall'ambizione della società, guidata dalla famiglia Luce, che vuole primeggiare in tutto quello che fa e non ci fa mancare nulla. La società ha un'organizzazione da categoria superiore e anche come strutture, qui siamo all'avanguardia. Mi hanno chiamato l'anno scorso a novembre, quando la società si chiamava Borgolombardo e siamo subito saliti in Prima, con i playoff. In questa stagione, siamo partiti di nuovo per vincere e a conferma di queste grandi ambizioni, la dirigenza a dicembre ha puntellato una squadra già molto forte con due innesti di grande valore come il bomber Chiaia (autore di 20 reti in 15 gare,) e il difensore centrale Volpini. Ho la fortuna di allenare tanti ottimi giocatori, ma prima di tutto persone intelligenti, che mettono il bene della squadra prima di ogni interesse personale”. Mister Landini si è dunque imposto nel calcio milanese, con due promozioni consecutive:” Venivo dall'esonero a Voghera quando eravamo secondi in classifica, sinceramente non sentivo il bisogno di rilanciarmi. Il mio futuro? Ora pensiamo a festeggiare, quella di domenica scorsa è stata solo un'anteprima della festa vera e propria, poi parlerò con la società. Personalmente non nego che mi piacerebbe restare, qui la società è molto ambiziosa e anche in Promozione, c'è l'idea di costruire una squadra di primissimo piano, ma ci sarà tempo per parlarne”.

Alessandro QUAGLINI