VOGHERA - Finisce la corsa del Voghera, che si ritira dal campionato di Promozione. L'ufficialità è arrivata oggi, e viene confermata dal presidente Giulio Perinetti. “Non si poteva più andare avanti ed esporre i ragazzi della juniores al massacro. Proseguiremo con il nostro settore giovanile”. Il Voghera aveva conquistato la Promozione dopo tre anni vissuti in Prima Categoria.
TUTTO E’ INIZIATO CON L’ADDIO DEI GIOCATORI
In estate, si era già intuita qualche avvisaglia di crisi, che poi pareva superata, grazie a nuovi ingressi nei quadri societari. L'illusione di poter allestire una formazione di alto livello per la Promozione è durata poco, e negli ultimi mesi il club rossonero ha vissuto un supplizio, con l'addio ai giocatori più rappresentativi e la decisione di schierare la squadra juniores:” Sin dall'inizio ero stato chiaro, spiegando che con le risorse a disposizione, non si riusciva a sostenere il campionato di Promozione. Poi si era prefigurata l'entrata in scena di altre persone, con la conseguente rivisitazione del budget, ma gli aiuti non si sono concretizzati, e mi sono ritrovato da solo, con i miei storici collaboratori. A quel punto, siamo stati costretti a lasciare liberi i giocatori ed è stato tutto un susseguirsi di problematiche, che ci hanno portato a ritirare la squadra. Provo tanto dispiacere per questa conclusione, dopo che per tre anni, insieme ai miei collaboratori, abbiamo fatto il possibile per portare la squadra in Promozione”, spiega il presidente Perinetti.
L’UNICA STRADA E’ LA FUSIONE
Il Voghera si ritira, ma non chiude i battenti. Perinetti auspica l'unione delle forze per costituire un'unica società vogherese :”Sto cercando di capire dalla Federazione da quale categoria si possa ripartire l'anno prossimo, sperando nella Prima. Io non farò più il presidente, ma sono disposto a dare il mio contributo. Il mio auspicio è che si possa creare una sola società solida e forte a Voghera, con il coinvolgimento dell'OltrepoVoghera , del Viqueria e dei tifosi. Mi sembra l'unica strada percorribile, oggi è sempre più difficile trovare persone che investono nel calcio e l'idea di unire le risorse è la soluzione più intelligente. L'anno prossimo ci sarà anche il centenario del Voghera e credo che si debba lavorare ad un progetto comune per dare una squadra forte alla città e ai suoi tanti appassionati”.