VOGHERA - Il Voghera cambia ancora allenatore. Il vorticoso valzer della panchina rossonera porta all'esonero-bis di Simone Merlo, che era stato già allontanato dopo una sola giornata e poi richiamato, in seguito alla breve conduzione di Diego Dellagiovanna. Ora la società ha affidato la panchina a Fabrizio Milanese, che aveva iniziato come tecnico della juniores regionale rossonera ed era poi stato nominato direttore sportivo.
OBIETTIVO SALVEZZA
Il presidente del Voghera Giulio Perinetti spiega le ragioni della decisione: “Visti gli ultimi risultati negativi, abbiamo deciso di intervenire . La guida tecnica la assume Fabrizio Milanese, una persona che stimo molto per professionalità ed esperienza, e che sa lavorare molto bene con i giovani. L'obiettivo è di fare un campionato decoroso, e di provare a centrare la salvezza”. A dicembre, la rosa potrebbe subire un'altra cura dimagrante, dopo gli addii già resi noti di Murriero, Robotti e Pozzatello. “Non escludo che ci potranno essere altri cambiamenti in organico, ci riuniremo con gli altri dirigenti e faremo tutte le valutazioni”, spiega il patron Perinetti.
L’OPERAZIONE FUSIONE
Intanto circolano numerose indiscrezioni sul futuro societario del Voghera. In base ai rumors raccolti , sembra che sottotraccia, si stia lavorando per la creazione di un'unica società vogherese, che nascerebbe dall'unione con l'OltrepoVoghera. Un'idea che potrebbe essere svelate nelle prossime settimane. Sulla questione, il patron Perinetti non si espone ufficialmente. “Aldilà di queste ipotesi, di cui ci sarà modo di parlare, ora pensiamo ad affrontare nel modo migliore il campionato di Promozione, con grande dignità e con l'idea di valorizzare i nostri giovani”. Restando ancorati al presente, tocca quindi a Fabrizio Milanese assumere la guida tecnica del Voghera. Reduce da un'esperienza nell'Asca in Eccellenza, Milanese vanta un ricco curriculum nel calcio piemontese, tra settore giovanile e prima squadra. Al suo fianco, ci sarà Ilario Albertini, come principale collaboratore. Milanese sa che l'impresa è ardua, ma è molto motivato: “Posso promettere il massimo impegno, professionalità e rispetto per una maglia importante. La salvezza non è un miraggio e proveremo a raggiungerla, ben sapendo che dovremo dare sempre tutto, con grande voglia di lottare e determinazione. Sinceramente, l'atteggiamento che ho visto nel secondo tempo di domenica scorsa a Magenta, non è accettabile. Aldilà dei discorsi futuri, dobbiamo essere concentrati su questo campionato, con la volontà di onorare la maglia del Voghera e di non deludere, quanto meno come atteggiamento e disponibilità al sacrificio, i nostri meravigliosi tifosi, che ci sostengono sempre. In accordo con la società, saremo molto attenti alla crescita e alla valorizzazione dei nostri ragazzi del settore giovanile”.
Alessandro QUAGLINI