Presidio pacifico dell'Avani
PAVIA Sono state accolte le richieste di rito abbreviato condizionato avanzate dalla difesa degli imputati al processo Fibronit. Alla sbarra sette ex manager della ditta che a Broni produceva amianto.
ACCUSE DI OMICIDIO E DISASTRO COLPOSO - In tutto gli accusati erano dieci, ma due di loro, Claudio Dal Pozzo e Giovanni Boccini erano già stati condannati a quattro anni di reclusione a testa, mentre per il 91enne Dino Stringa è stato momentaneamente sospeso il processo a causa delle sue condizioni di salute, la sua situazione verrà rivalutata a giugno. Le accuse per tutti sono di omicidio colposo e disastro doloso. Stamattina l'udienza si è svolta all'aula dell'Annunciata in piazza Petrarca a Pavia, il processo è stato spostato al tribunale di Pavia dopo che ha chiuso quello di Voghera a ottobre. Presenti i soci dell'Avani, Associazione vittime amianto nazionale italiana, guidati dal presidente Silvio Mingrino. Il gruppo ha fatto un presidio pacifico fuori dall'aula.