MILANO - Un tavolo regionale sull'Hi-Tech

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Convocato dall'assessore Melazzini

MILANO Un tavolo regionale sull'hi-tech - "di cui intendo farmi promotore" - da far nascere quanto prima con rappresentanti istituzionali, sindacali ma anche figure tecniche "con l'obiettivo di individuare politiche e strategie di azione in questo innovativo settore e favorire nuove opportunità e investimenti".

E' quanto ha annunciato l'assessore alle Attività produttive, Ricerca e Innovazione di Regione Lombardia Mario
Melazzini, incontrando, ieri, a Palazzo Pirelli, i rappresentanti sindacali della Fiom e della Uilm di Milano e
Monza, che manifestavano davanti alla sede regionale.

SETTORE CRUCIALE - "Sono convinto infatti - ha spiegato Melazzini -, che non si possa perdere un know-how così prezioso
come quello dell'hi-tech, che abbraccia ambiti che vanno dalle telecomunicazioni all'informatica e che oggi risultano
particolarmente cruciali nelle politiche economiche di ogni società".

PRIORITÀ AL LAVORO - "Come ha sottolineato in diverse occasioni il presidente Maroni - ha aggiunto l'assessore - dobbiamo farci
carico di tutto ciò che accade nella nostra regione. Ecco perché mi assumo l'impegno di non lasciare da solo nessun lavoratore e
nessuna azienda in difficoltà, grande o piccola che sia. La nostra priorità in questo momento è tutelare la produzione, le
eccellenze e i lavoratori".

FARE SQUADRA - "Per questo motivo - ha concluso Melazzini - è importante fare gioco di squadra a ogni livello e agire in modo
bipartisan. Non a caso oggi ho incontrato i lavoratori e i rappresentanti sindacali del settore delle telecomunicazioni
insieme ai consiglieri regionali Rosati e Piazza. A livello nazionale auspico che anche il Ministero dello Sviluppo
economico si attivi per la risoluzione delle diverse crisi aziendali emerse e che, attraverso una proficua collaborazione,
si possa giungere all'individuazione di positive risposte".