PAVIA - Dato choc: in 3 mesi hanno chiuso 500 imprese

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Melazzini: "Dobbiamo ritrovare fiducia"

VOGHERA “Siamo di fronte ad una situazione di emergenza, sia in termini di crescita economica che di occupazione, soprattutto sul fronte giovanile. Solo nella provincia pavese abbiamo perso negli ultimi tre mesi 500 imprese”. 

TASSO DI DISOCCUPAZIONE GIOVANILE PIU’ CHE RADDOPPIATO - L’allarme è stato lanciato dall’Assessore regionale alle attività produttive Mario Melazzini, presente alla 14esima edizione di Porte Aperte alle Imprese. L’assessore Melazzini ha indicato le linee guida del suo impegno programmatico, in un settore che per via della crisi è diventato cruciale: quello delle attività produttive. “il tasso di disoccupazione totale medio è passato in Lombardia dal 3,7% al 7,5%,  in particolare quella giovanile dal 12,5% al 26,6%, fra il 2008 e il 2012.  Per questo è indispensabile ed urgente ad ogni livello - europeo, statale, regionale - mobilitare tutti gli strumenti disponibili per creare occupazione e tornare ad una crescita sostenibile. Anche iniziative come quella di oggi possono stimolare un atteggiamento di fiducia, collante su cui costruire la ripresa economica. Come Assessore alle Attività produttive, mi sono già impegnato nei prossimi 100 giorni di governo a mettere a disposizione delle imprese 60 milioni di risorse, di cui 25 sono dedicati alle nuove imprese, approvando un nuovo programma  integrato sullo start up d’impresa. La creatività e la messa a sistema delle conoscenze sono certamente la base per costruire un concreto volano di crescita e sviluppo economico”.

FAVORIRE L’INCONTRO TRA DOMANDA E OFFERTA - È certamente importante favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, come si propone questa iniziativa, e avere il coraggio di sperimentare nuove forme per l’inserimento dei giovani e il ricambio generazionale, come, ad esempio,  Regione Lombardia e Assolombarda si apprestano a fare con il “ponte generazionale”: lavoratori prossimi alla pensione scelgono il part time per permettere l’inserimento di nuove leve, occupandosi della loro formazione. Ma altrettanto fondamentale è agire sul fronte delle imprese, favorirne la nascita e il rafforzamento, sostenerle nella ricerca di nuovi mercati e nel processo di internazionalizzazione, semplificare la legislazione e la burocrazia, con l’obiettivo di liberare risorse per la crescita”, ha concluso l’assessore Melazzini.