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Politica - Martedì, 19 Febbraio 2013 20:56

VOGHERA - Stop all'Ictus, parte la campagna informativa

conferenza_ictus_tnUn opuscolo alle famiglie vogheresi


VOGHERA Sei ore. Questo è il tempo utile massimo che consente ai medici di poter intervenire con efficacia su un paziente colpito da Ictus, consentendogli di recuperare tutte le sue funzionalità.

 

 

 

UNA CARD PER TUTTI I VOGHERESI - La tempestività, quindi, è decisiva per chi, e sono sempre di più, è colpito da questa patologia. Questo e tanti altri ancora sono le nozioni contenute nell’opuscolo “Stop all’Ictus”, che presto sarà inviato presso le abitazioni delle famiglie vogheresi.
L’iniziativa è stata presentata in Municipio nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il sindaco Carlo Barbieri, il Direttore Sanitario dell’Istituto Neurologico Mondino Angela Moneta, il Presidente del Rotary Club Voghera Antonio Gandini e il Presidente di Asm Vendita e Servizi Franco Grazioli.
Attraverso il servizio di bollettazione di Asm Vendita e Servizi, l’opuscolo sarà recapitato presso le abitazioni di tutte le famiglie vogheresi. La “Ictus Card” illustra in modo chiaro e sintetico cos’è l’Ictus, come riconoscerlo, cosa fare nel caso si verifichi e in modo particolareggiato come prevenirlo.
“Il Comune, grazie al suo braccio operativo che è Asm, ha aderito con grande entusiasmo a questa iniziativa poiché ha una forte valenza sociale, visto che è tesa a prevenire una delle patologie purtroppo sempre più frequenti fra la nostra popolazione. Il mio ringraziamento va anche all’istituto Mondino ed al Rotary e all’Asl di Pavia, la cui sinergia è stata fondamentale per la realizzazione di questa importante campagna informativa”.
“Siamo sempre attenti a sensibilizzare la popolazione su temi così importanti – ha spiegato Antonio Gandini – Per questo motivo abbiamo accettato di buon grado di collaborare alla riuscita di questa iniziativa, che sarà molto utile a tutta la popolazione”.  “Far conoscere ai cittadini gli aspetti più importanti dell’Ictus è fondamentale sia per prevenire questa patologia, sia per evitare che l’Ictus comporti dei danni irreparabili al paziente – conclude Angela Moneta – Quale direttore sanitario di un istituto neurologico dotato di stroke unit so bene quanto sia importante ai fini del recupero agire con tempestività e con il riconoscimento consapevole dei primi sintomi. Grazie a questa campagna di informazione i vogheresi avranno un’arma in più per combattere l’Ictus”.

 

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