INGROIA DANNEGGIA IL COMUNE - "Credo che Ingroia e la sua lista non siano informati che a Volpedo esiste un’associazione formata esclusivamente da volontari di tutte le età che dedicano il loro tempo alla apertura e alla custodia per l’ingreso gratuito dei Musei Pellizzani e che vive esclusivamente di donazioni e contributi di mecenatismo. Un’abuso per fini elettoriali, al di là della loro finalità politica, è un oggettivo danno per il nostro Comune. Si tratta di un simbolo universale del mondo del lavoro e ridurlo a simbolo di una parte è una manipolazione che ci induce a ricorrere presso l’Ufficio Elettorale del Viminale per chiedere l’inibizione del logo del Quarto Stato nel simbolo della lista di Ingroia. Si tratta di un provvedimento giustificato dalla legge sull ‘ordine pubblico, poichè tale abuso può indurre in inganno gli elettori - spiega il sindaco di Volpedo - Il Quarto Stato simbolo del socialismo largo e pacifico non può essere il simbolo di un “socialismo della Lubianka”, e delle segrete degli inquirenti del Kgb".