PRIMARI E STROKE UNIT PRIMA DI TUTTO - “Vorrei anzitutto ringraziare l’assessore regionale per la disponibilità e l’attenzione che, attraverso il sottoscritto, ha dimostrato a tutta la Città di Voghera – afferma il sindaco Carlo Barbieri – Il mio obiettivo era quello di incontrarlo per illustrargli una serie di problematiche urgenti, visto che Voghera rappresenta il principale presidio sanitario dell’Oltrepo Pavese. Gli ho pertanto esposto alcuni argomenti sia di carattere generale, sia di carattere specifico, con l’obiettivo di tutelare il diritto alla salute di tutti i miei cittadini”. Il Sindaco ha portato sul tavolo dell’assessore alcune importanti priorità, fra i quali: 1) la necessità di provvedere in tempi molto brevi alla nomina dei Primari vacanti, fra cui Chirurgia, Cardiologia e Neurologia. “Le nomine dei nuovi primari – precisa il sindaco Barbieri – E’ un urgenza imprescindibile e l’assessore Melazzini ha promesso che se ne occuperà già a partire da questo mese”. 2) L’attivazione, della Stroke Unit, servizio non ancora presente nonostante un’ingente donazione effettuata da un privato all’azienda ospedaliera (per l’acquisto di macchinari medici) ma non ancora attiva per la mancanza di personale. “Su questo argomento – dice il sindaco – pur di giungere ad un’operatività in tempi brevi abbiamo valutato ogni possibile soluzione, anche eventualmente studiando una sinergia con l’Istituto Neurologico Nazionale Mondino di Pavia, che potrebbe consentire l’attivazione di questo servizio, fondamentale per tutto il territorio”. 3) La mancanza di una specialità medica Anestesiologica nel reparto di Ostetricia, per consentire al settore di essere pienamente funzionante e di garantire ai pazienti la possibilità di sottoporsi al cosiddetto “Parto indolore”.
LA SANITA' PRIVATA IN PERICOLO - Durante l’incontro si è anche parlato di sanità privata e più precisamente della clinica di Santa Maria delle Grazie. Il Sindaco ha infatti evidenziato che questa struttura fornisce un servizio efficiente ed integrativo a quello della sanità pubblica ma purtroppo, avendo un numero di posti letto non superiore ad ottanta, è compresa del decreto del ministro della Sanità Enrico Balduzzi, che ne prevede la soppressione.
“L’incontro di oggi ha stato molto costruttivo perché mi ha consentito di trattare argomenti fondamentali per rendere il nostro ospedale e la sanità oltrepadana una vera risorsa a disposizione di tutti i cittadini – conclude il sindaco Carlo Barbieri – L’obiettivo che mi sono posto è stato quello di evidenziare l’importanza del presidio ospedaliero vogherese e della necessità di coniugare al meglio lo standard qualitativo dei servizi con il budget finanziario, che purtroppo è sempre più esiguo anche per le Aziende Ospedaliere. Questo significa che è necessario ottimizzare i servizi e puntare sulle specialità ospedaliere principali e prioritarie per consentire all’ospedale di Voghera di diventare sempre di più un centro di grande standard qualitativo e di mantenere l’attrattività che ha acquisito in passato come punto di riferimento della Provincia. Mantenere alti standard qualitativi significa sia avere più pazienti che non si rivolgono ad altre strutture sia avere quella completezza di casistica che consente l’ operatività dei servizi invece della loro chiusura”.
“Durante l’incontro con l’assessore abbiamo anche discusso del blocco dei fondi che ha rallentato i lavori di ampliamento dell’Ospedale Civile – termina il Sindaco – Il Comune, attraverso Asm Voghera Spa, potrebbe occuparsi della realizzazione delle opere edili correlate alla terza fase dell’ampliamento ospedaliero, realizzando nuovi parcheggi nei pressi del nosocomio”.