VOGHERA - Pesato: "Facciamo le primarie nel Pdl"

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Costo delle consultazioni: 1 euro

VOGHERA Un partito aperto al territorio, che esca dalle sedi chiuse e stia lontano dalle logiche di poltrone.  Soprattutto, un partito che scelga la propria classe dirigente, a tutti i livelli, attraverso le primarie, aperte a tutti al costo di un euro. E’ la proposta che arriva dal consigliere regionale del Pdl di Pavia, Vittorio Pesato.

COMINCIAMO a essere stanchi di certe liturgie, vogliamo un Pdl diverso, che smetta di essere chiuso e di avere paura, che abbia coraggio e si apra alla città, al territorio ed alla società’. Vogliamo rimetterci in discussione e capire che idea le persone hanno del Popolo della Libertà - spiega Pesato -  Non si parli di rottamazione, non siamo rottamatori alla Renzi, non vogliamo fare la guerra tra bande e non c’e’ nessuna contrapposizione generazionale, anche perche’ essere giovani non e’ un merito di per se’”.  L’unica cosa che c’e’ da rottamare e’ la mentalita’ di pensare che il tempo si sia fermato.
L’idea di Pesato va ben oltre i confini di Pavia: “E’ una proposta rivolta a tutti, vorremmo un segnale forte che parta da Pavia, e da qui si estenda”
Insomma, una “fase nuova” in tutto e per tutti. “Non vogliamo fare polemiche interne o parlare di panni sporchi- dice Pesato- semplicemente siamo convinti che se il Pdl pensa di continuare cosi’ sbaglia”. Chiediamo al partito di “avere  coraggio, di smetterla di avere paura, di uscire dalla sedi e  di  dialogare con il mondo reale, andando ad interpellare tutti i cittadini, anche chi solitamente frequenta ambienti diversi dai soliti. Il Pdl deve diventare “un partito aperto, plurale”. E’ il cambiamento deve passare anche da fatti: “Chiediamo la riforma della legge elettorale e le primarie per tutti i livelli dalla Camera alla regione, al Consiglio comunale al responsabile dei giovani, , al costo di un euro”.