VOGHERA - Sensia, per sentirci al centro del mondo

Dettagli

Un intervento del consigliere Taverna (Pdl)

VOGHERA Manca ormai poco e la tensione cresce, come a un derby o se si preferisce come alla vigilia di una finale. Questa "Sensia" avrà un sapore particolare perchè quest'anno festeggiamo anche il 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia e  della nascita del nostro Liceo Classico Severino Grattoni.

LE ORIGINI della fiera sono antichissime, vantiamo il primato di avere la manifestazione fieristica più antica della Lombardia e non si stenta a crederlo se pensiamo che le origini risalgono al 986 d.c, anno della morte di San Bovo proprio vicino alle nostre mura, diventandone presto il  patrono.  Storicamente la fiera è l'occasione per ribadire la centralità di Voghera come capitale dell'Oltrepò, capitale della sua cultura, dei suoi valori e della sua identità che inevitabilmente si intreccia con quella dei suoi abitanti. Ho voluto usare la metafora calcistica per cercare di rendere l'idea della sfida, della competizione e dell'agonismo, perchè è questa la chiave di lettura con cui attendere questo straordinario avvenimento ricco di tradizione  e di entusiasmo.

MA QUALE giudizio si potrà dare della fiera? Quali sono i criteri di giudizio? Come potremmo dire se la fiera è stata interessante o deludente?  Credo che molto dipenda dalle sensazioni di ognuno di noi dopo aver attraversato i padiglioni, a quel punto scopriremo se la nostra amata  "Sensia"  sia stata ridotta ad una semplice esposizione dei nostri prodotti locali, oppure se ha colto nel segno divenendo occasione per ribadire la volontà Vogherese di essere al passo coi tempi, con le  sfide lanciate da un'economia globalizzata, la Lombardia, l'Expo, Milano, L'Europa, perchè  è qui che noi ci collochiamo ed è qui che noi raccogliamo la sfida. E' questa la mia interpretazione, il clima che respiro a pochi giorni dalla sensia 2011: un clima di sana sfida, nella consapevolezza che Voghera c'è!  c'è nella sua volontà di rilancio economico del territorio, c'è nella sua volontà di essere capitale, nella sua volontà di stare al passo con le altre realtà lombarde e quindi europee. Per qualche giorno,  sentiamoci al centro del mondo.

Federico TAVERNA

Consigliere Comunale Pdl