Voghera sei tu

Nav view search

Navigation

Search

Politica - Martedì, 17 Maggio 2011 17:18

VOGHERA - Elezioni provinciali, la voce dei protagonisti

ELEZIONIDal Pdl al Movimento 5 Stelle


VOGHERA Il giorno dopo le elezioni provinciali è tempo di bilanci tra le varie forze politiche. Abbiamo ascoltato gli esponenti di diverse fazioni per avere un quadro completo della situazione politica in ambito locale, dopo la notizia che si andrà al ballottaggio tra Ruggero Invernizzi e Daniele Bosone per la presidenza della Provincia di Pavia.

 

 

GIANPIERO ROCCA, coordinatore vogherese del Pdl, si esprime in termini positivi sulla tornata elettorale: “Il Pdl era e rimane sempre il primo partito della provincia di Pavia, nonostante una lieve flessione dovuta alla novità della lista Poma: ci tengo comunque a precisare che i voti confluiti nella lista Poma, sono comunque voti nostri. Il ballottaggio tra Invernizzi e Bosone me lo aspettavo, anche perchè la spaccatura interna al centro-destra provocata dall'uscita di Poma che non ho condiviso perchè a mio parere in politica, bisogna saper aspettare”. Rocca si dice soddisfatto anche del risultato personale: “Sono il terzo più votato del Pdl nella provincia di Pavia, a conferma di un gradimento da parte degli elettori che mi spinge a proseguire nel mio lavoro con grande entusiasmo”.

Sulle elezioni abbiamo ascoltato  un altro esponente del Pdl, VINCENZO GIUGLIANO: “Innanzitutto, per prima cosa, voglio ringraziare sentitamente tutti coloro che mi hanno votato e che hanno creduto nella mia persona. Per quanto riguarda il mio partito, devo dire che non è stato un risultato strabiliante. Le problematiche che hanno caratterizzato il Pdl a livello nazionale, a cascata, hanno avuto ripercussioni in ambito locale”. Sul testa a testa tra Invernizzi e Bosone, Giugliano è chiaro: “Io credo che non vada fatto nessun apparentamento, la gente si riconosce nel centro destra con Pdl e Lega e alla fine ci premierà”.

A proposito di Lega, ospitiamo anche l'intervento della capogruppo del Carroccio in Consiglio Comunale, EMANUELA PASTORE: “Il  risultato di queste elezioni mi soddisfa sotto tutti gli aspetti.  In primis come partito, abbiamo ottenuto un ottimo riscontro a Voghera e questo ci rende orgogliosi. Lo stesso discorso si può fare anche a livello personale, questo sta a dimostrare che  la crescita della Lega a Voghera è costante e ben testimoniata dai numeri. Rispetto alle Provinciali di cinque anni fa, abbiamo avuto un aumento significativo a conferma della coerenza e della serietà che dimostriamo all'interno del Consiglio Comunale. Questo riconoscimento degli elettori costituisce una grande motivazione a  continuare nel nostro progetto”.

All'interno della lista Poma figurava anche un nome conosciuto della politica vogherese e provinciale, quello di LUIGI BASSANESE che analizza cosi il risultato conseguito: “Se pensiamo che questa lista civica è nata nel giro di un mese, non possiamo che essere compiaciuti per il riconoscimento della gente. In ambito cittadino io e l'amico Carbone abbiamo ricevuto un consenso significativo. Riguardo al ballottaggio tra Invernizzi e Bosone, saranno gli elettori a giudicare i programmi migliori che vengono presentati e in base alla serietà dei programmi, esprimeranno il loro voto”.

Una evidente soddisfazione traspare anche dalle parole di ENZO GAROFOLI, capogruppo del Pd vogherese: “Il ballottaggio in Provincia era un nostro obiettivo e direi che il risultato scaturito era in linea con le  previsioni e i  sondaggi, bisognava valutare l'incidenza della lista Poma. Per quanto riguarda il Pd, c'è grande soddisfazione: siamo il partito più votato in Provincia e a Voghera abbiamo registrato un inversione positiva di tendenza decisa rispetto alle Comunale, passando dal 16 al 22%”.

Nella nostra panoramica elettorale, abbiamo ascoltato anche ANTONIO MARFI, che fa parte del Movimento Voghera Cinque Stelle:: “Non abbiamo partecipato alle elezioni provinciali per una precisa linea del nostro Movimento: riteniamo infatti che le Province siano inutili come enti statali e le competenze attualmente in mano alle Province, possano tranquillamente passare alle Regioni e ai Comuni. Nelle Amministrative, però, il nostro Movimento ha confermato il trend positivo, già emerso nelle precedenti tornate elettorali e per noi, è un grande motivo di gioia. Siamo per la maggior parte giovani che si impegnano in politica con grande entusiasmo e passione. Vorrei sottolineare come i nostri consiglieri comunali e regionali abbiano rinunciato ai finanziamenti pubblici, che avremmo potuto impiegare per la campagna elettorale. Questo è un segnale ulteriore di come viviamo e intendiamo la politica noi,senza alcun interesse per le poltrone o per la risonanza mediatica che deriva da ruoli politici, bensi con l'unico intento di fare qualcosa di buono e utile per la cittadinanza”.

 

Alessandro QUAGLINI

e-max.it: your social media marketing partner
Cookie Settings