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Politica - Domenica, 28 Novembre 2010 12:10

VOGHERA - Il Movimento 5 stelle e la cultura

Queste sono le problematiche


VOGHERA Il consigliere comunale del Movimento Voghera 5 stelle Antonio Marfi e l'addetta stampa Giulia Barbieri intervengono in merito alla questione del commercio vogherese. Ecco l'intervento che ci hanno inviato e che pubblichiamo volentieri.

 

Siamo profondamente amareggiati per i commercianti del centro città, perchè le parole dell'assessore Azzaretti, in risposta alla protesta delle librerie, rivelano la chiara intenzione da parte di questa giunta di favorire il commercio periferico, in particolare quello della grande distribuzione a danno dei negozianti del centro storico.
Invece di pensare ad iniziative che promuovano la frequentazione del nostro centro e che possano ravvivare il commercio vogherese, la nostra amministarzione passa il suo tempo a stipulare accordi con i colossi della grande distribuzione.
Sappiamo che il nuovo centro commerciale "Voghera est" è stato fortemente voluto dalla passata e dall'attuale amministrazione e che ogni occasione è a quanto pare buona per promuovere iniziative che portino i cittadini fuori dalla città, ma è davvero necessario aiutare ulteriormente un soggetto così forte come un centro commerciale?
A questo punto ci chiediamo: quando in campagna elettorale il nostro sindaco parlava di aiutare i commercianti e quando il presidente dell'ASCOM si schierava dalla parte del PDL in quanto ne condivideva il programma, di che diavolo stavano parlando?
I commercianti pensavano davvero che la soluzione migliore per questa città fosse quella di aprire un nuovo shopping park fuori Voghera?
La stessa diatriba di questi giorni tra la ASCOM e la Cofesercenti la dice lunga su come le stesse associazioni, purtroppo, non si stiano occupando delle vere esigenze dei commercianti.
Mentre i nostro centro muore lentamente, sempre meno frequentato tanto da costringere molti negozi a ricorrere alla videosorveglianza, l?assessore che più di tutti dovrebbe dialogare con i commercianti del centro ed essere presente sul territoro con iniziative culturali aperte che portino gente in città non trova di meglio da fare che che polemizzare con gli esercenti accusandoli di pigrizia, cosa oltremodo divertente dato che, quando si tratta di proporre iniziative, la signora Azzaretti è di difficile o impossibile reperibilità a volte anche per settimane, gravata com?è da impegni improrogabili. Senza contare che, in una città normale, dovrebbe essere l?assessore ad andare a proporre idee ai negozianti, non il contrario. Per quale motivo avremmo dovuto eleggere dei rappresentanti altrimenti? Ci meravigliamo che un assessore alla cultura non ricordi (o non sappia) come il suo principale compito sia quello di aiutare tutti i cittadini di Voghera senza lasciarsi incantare solo ed esclusivamente dalle proposte dei centri commerciali come finora successo.
Chiediamo al nostro assessore di pensare in grande, di confrontarsi con più parti possibili e di proporre iniziative che durino nel tempo. Non servono molti soldi, solo molto impegno. Dobbiamo desumerne che l?Assessore Azzaretti non sia in grado di impegnarsi per la città? Aprire il castello per due giorni, realizzare qualche serata musicale e poi stringere accordi con i giganti non basta. Serve un progetto corposo, un vero e proprio calendario eventi.
Serve un cambio di rotta.

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