Dodici i punti all'ordine del giorno
VOGHERA - Dopo la consueta pausa estiva, tornerà a riunirsi il consiglio comunale della nostra Città. L'appuntamento è per martedi 28 settembre, alle ore 21,00, nella sala consiliare del municipio. Dodici i punti in discussione, più le interpellanze e mozioni presentate dall'opposizione. Ecco l'ordine del giorno.
L'ORDINE DEL GIORNO
1. Comunicazioni del Presidente del Consiglio e del Sindaco.
2. Approvazione verbali sedute del 28.06.2010, 13.07.2010 e 05.08.2010.
3. Interpellanze ed interrogazioni.
4. Approvazione prima parte dell’elenco annuale per l’anno 2011 per lavori di manutenzione periodica composto da: 1) “Lavori di Manutenzione periodica edifici comunali – Opere Edili - Anni 2011-2012”; 2) “Lavori di Manutenzione periodica strade, piazze, marciapiedi ed aree comunali Anni 2011-2012”.
5. Approvazione Regolamento per il funzionamento degli Asili nido comunali.
6. Adeguamento criteri generali in materia di ordinamento degli uffici e dei servizi – Art. 42 – comma 2 – lett. a) e art. 48 – comma 3 D.Lgs. 267/2000.
7. Comunicazioni in merito al Patto di Stabilità interno 2010.
8. Ricognizione sullo Stato di attuazione dei programmi e verifica degli Equilibri di Bilancio per l’Esercizio Finanziario 2010 ex art. 193 D.Lgs. 267/2000.
9. Variazione agli stanziamenti di competenza del Bilancio per l’Esercizio Finanziario 2010, del Bilancio Pluriennale 2010/2012, della Relazione Previsionale e Programmatica per il triennio 2010/2012 - 2° Provvedimento.
10. Chiarimenti situazione A.S.P. Pezzani in merito ai provvedimenti adottati dall’Ispettorato del Lavoro - (Argomento richiesto da n. 7 Consiglieri comunali - P.G. 26201 in data 13.09.2010).
11. Mozione presentata da n. 8 Consiglieri comunali (P.G. n. 26759/2010) avente per oggetto : “Raccolta differenziata porta a porta”.
12. Mozione presentata da n. 9 Consiglieri comunali (P.G. n. 27117/2010) avente per oggetto: “Iniziative di contrasto alle mafie e di sviluppo della legalità e della trasparenza da parte degli Enti Locali – Impegno per i Comuni a costituirsi parte civile nei procedimenti per mafia che coinvolgano le amministrazioni”.