«Viste le premesse, il risultato è ottimo. I problemi sono venuti da dentro e da fuori il movimento. Da una parte abbiamo scontato il “non lavoro” fatto dai nostri esponenti che ci hanno preceduti in consiglio comunale. Dall’altra la demagogia del candidato sindaco di “Voghera a 5 stelle”, Francesco Rubiconto, che ha ottenuto un buon successo elettorale con attacchi d’ogni tipo alle forze che avevano governato Voghera».
Cioè Rubiconto vi ha portato via dei voti? «Più che altro ci ha messo in cattiva luce con l’elettorato, raccontando insensatezze e dipingendo mostruosità inesistenti. Prendete il caso della presidenza di Asm, che lui durante la campagna elettorale ha anticipato sarebbe andata alla Lega, lasciando intendere chissà quale “inciucio”. A parte il fatto che ancora non c’è nulla di sicuro, ma gli accordi pre-elettorali in seno alle forze che si coalizzano per governare sono normalissimi. Non implicano nessuna disonestà. Semmai Rubiconto è stato poco corretto coi suoi elettori: ha raccontato una falsità dicendo che lui per la presidenza Asm avrebbe fatto un concorso pubblico, eventualità che non è prevista per legge; e poi diceva che avrebbe svelato il nome del prossimo presidente, ma per ora non ha mantenuto la promessa. Comunque noi andiamo avanti a testa alta, certi di poter far molto per la nostra città in questa alleanza vincente».
Alessio Alfretti