Undici le interpellanze presentate
Casteggio - Venerdì sera alle 21 ci sarà il consiglio comunale di Casteggio. Sono in tutto venti i punti all'ordine del giorno, molti dei quali (11) sono interpellanze del gruppo d'opposizione “Progetto Futuro”. Per il resto ci saranno deliberazioni sul bilancio e variazioni di assestamento generale.
L'approvazione di due convenzioni, una per i soggiorni invernali, l'altra per il servizio di segreteria comunale, con i Comuni di Santa Giuletta, Val di Nizza e Casanova. Si discuterà di aree Peep in due punti e ci sarà la mozione del gruppo consigliare della Lega Nord sui crocifissi nelle aule scolastiche. Infine il consigliere Ettore Albani ha presentato un ordine del giorno circa il progetto di una centrale elettrica a olio, di cui si discute da tempo a Casteggio.
Uno dei piatti forti sono sicuramente le interpellanze e una delle più scottanti riguarda il caso della “Scuola Tecnica e Politecnica e delle professioni” che sarebbe dovuta nascere nel nuovo complesso edilizio creato dinanzi al cimitero dall’amministrazione Manfra in fine di mandato: «Come abbiamo più volte spiegato tutto era pronto per far arrivare alcuni istituti scolastici, ma i nostri successori hanno preferito affossare il progetto dicendo che lo hanno fatto per colpa nostra; ma gli errori che ci vengono imputati sono inventati da Callegari, il quale dovrebbe ammettere che la sua è solo una scelta politica di ostilità verso chi lo ha preceduto» spiega Bottazzi, che chiederà al sindaco di rendere conto delle sue decisioni in consiglio comunale.
Ma ci sono ben altri argomenti che Marco Bottazzi, Giorgio Allegrini, Stefano Ascagni e Salvatore Seggio porteranno all’attenzione del consiglio nella prossima seduta, che presumibilmente sarà prima della fine del mese. Si parlerà della piscina, per i problemi che si sono avuti durante l’estate alla struttura scoperta e per il mancato proseguimento dei lavori a quella coperta: «Su quest’ultima gli operai avevano reiniziato a lavorare alla fine del nostro mandato, ma ad ora non si sa più nulla. Per quella scoperta durante la stagione estiva gli utenti hanno portato alla luce molti disservizi, dei quali vorremmo avere spiegazioni» dice Bottazzi.
Si tornerà a parlare del mercato ambulante cittadino e della polemica innescata dalla decisione della Giunta di far traslocare gli ambulanti di via Roma in Largo Colombo. «Sono d’accordo con quanto già dichiarato dal collega Allegrini circa l’inopportuna decisione del sindaco. Se proprio si vuole migliorare il mercato si può ripensarlo sulle tre piazze, ma lasciando spazio a nuovi arrivi e non obbligando chi già c’è a spostarsi».
Giungerà in aula dopo esser già stato al centro di un infuocato battage mediatico anche il caso dei Distretti del Commercio, abbandonati da Casteggio: «In questo caso mi spiace che un giovane davvero in gamba come Marco Vigo sia stato coinvolto in una discussione più grande di lui, rispetto alla quale la sua poca esperienza può ben poco».
In consiglio si parlerà anche del Pgt, depositato dal 15 aprile scorso alla fine della precedente legislatura e non votato quando Antoniazzi e De Marchi, nella maggioranza di allora, preferirono rimandarne la trattazione al nuovo governo. Che però sino ad ora sembra non aver aggiunto nulla di nuovo.
Bottazzi e colleghi chiederanno lumi anche per l’arrivo di una nuova impiegata all’ufficio turismo, specie in merito alle modalità di assunzione. Poi ci sarà spazio per la delibera per il servizio di sgombero neve: in questo caso si tratta di un cavillo procedurale in virtù del quale l’opposizione ritiene che per legge la delibera dovesse essere approvata in consiglio e non in giunta. Si chiederà anche notizia delle luminarie per il periodo natalizio e dell’indagine commissionata dal Comune sull’area Truffi, ex Sesana: l’opposizione vuole capire in cosa consiste l’indagine e dove debba portare.
Alessio Alfretti