VOGHERA - Il Comune stanzia i fondi per mettere a posto il cimitero: lavori al via in primavera

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VOGHERA  -  Uno stanziamento di bilancio di 163 mila e 500 euro per intervenire sulla conservazione e la messa in sicurezza del cimitero maggiore. Con questo obiettivo il comune di Voghera realizzerà il progetto predisposto dall'architetto Stefano Papavero. I lavori inizieranno la prossima primavera.

L'assessore Gabba: completeremo i lavori di recupero di tutti i sotterranei

Negli anni scorsi sono già stati realizzati tre lotti funzionali già riguardanti il primo campo. L’attuale intervento di manutenzione straordinaria, ovvero il 4° lotto dei lavori, è finalizzato a proteggere e mettere in sicurezza la struttura edilizia del settore nord-ovest, composto al piano terra da cappelle gentilizie ed al piano interrato da loculi ed ossari privati, con una serie di interventi edilizi ripartiti in due distinte fasi, secondo una priorità dettata dalle esigenze tecniche e dall’urgenza imposta dal progressivo degrado delle strutture dovuto al tempo ed alle azioni meteoriche.

L’intervento riguarderà l’impermeabilizzazione del marciapiede e della strada pedonale situati davanti all’ingresso delle cappelle gentilizie, la cui superficie è degradata a causa delle infiltrazioni meteoriche che hanno prodotto, e che stanno ancora producendo, danni alle strutture sottostanti. Conseguentemente verrà realizzato il risanamento delle strutture che costituiscono il solaio del marciapiede e la copertura del corridoio di accesso ai loculi della zona interrata.

“Questa serie di interventi conferma la volontà dell’amministrazione comunale di procedere con la manutenzione e la sistemazione del cimitero cittadino – spiega l’assessore ai lavori pubblici Giancarlo Gabba -. Attraverso il quarto lotto dei lavori, andremo a completare il recupero di tutto il cimitero maggiore nei sotterranei, l’area che risulta essere nelle peggiori condizioni. Speriamo di poter recuperare al più presto delle risorse economiche da dedicare al comparto architettonico e artistico dell’area esterna”.