VOGHERA - Una sentenza datata 28 dicembre con la quale il Tar della Lombardia (terza sezione) boccia l'autorizzazione rilasciata dalla Provincia di Pavia alla società Voghera Green Energy per la realizzazione di un biodigestore in località Campoferro.
La seconda sentenza favorevole
Il responso del Tar arriva dopo il ricordo presentato dal comune di Voghera e va ad unirsi ad una precedente sentenza del 20 aprile 2022, con cui sempre il tribunale regionale aveva annullato l'autorizzazione rilasciata alla società.
In particolare, la sentenza si basa sulla tutela della salute dei cittadini come principale motivo dell'annullamento autorizzativo e ritiene l'autorizzazione fornita dalla Provincia di Pavia fondata "su dati, tecnologie e strumenti di rilevazione ormai superati".
Voghera Green Energy è una società che ha sede in Veneto e, nel corso della pandemia, ha presentato un progetto per la realizzazione di un impianto di biometano alimentato dagli scarti della produzione agricola, che dovrebbe sorgere in un'area di 59 mila metri quadrati (alla frazione Campoferro) per un investimento di circa 7 milioni di euro.
Il Comune di Voghera ha espresso grande soddisfazione per queste due importanti sentenze. Ora bisognerà capire quali saranno le prossime mosse (se ci saranno) della Provincia di Pavia ma soprattutto della società Voghera Green Energy, alla luce di questi due provvedimenti contrari.
(Nella foto: il progetto del biodigestore)