VOGHERA - Alla data del 7 febbraio (ultimo report di ATTS) i dati aggiornati dei ricoveri ospedalieri a Voghera dei pazienti positivi al Covid-19 sono i seguenti: posti Letto in Area Medica, occupati da pazienti “Covid positivi”: 40 ricoverati. In terapia intensiva non risultano ricoveri dovuti al Covid-19.
L'ASSESSORE: SIAMO IN LINEA CON I DATI NAZIONALI
“Si inclina notevolmente la curva dei contagi - le parole dell’Assessore all’Osservatorio Sanità Aurelio Torriani - confermata dall’ultimo aggiornamento: nel nostro Comune sono stati accertati n. 800 casi di positività rilevati alla sera di martedì 8 febbraio. Si tratta per la maggior parte di casi asintomatici, altri presentano sintomi lievi. Siamo in linea con i dati su scala nazionale, che indicano nel monitoraggio ISS un calo ulteriore dell’incidenza rispetto ai dati della scorsa settimana. La discesa dei contagi è dovuta alla campagna vaccinale, che procede spedita negli Hub dedicati. Presso il Punto Vaccinale Anti Covid-19 di Voghera, all’Auser di Via Cignoli n.1, sono state somministrate ad oggi circa 175.000 dosi di vaccino. Questo risultato importante è frutto del lavoro dei medici di Asst e dei volontari. Essendo un medico volontario, conosco di persona l’impegno serio e costante del personale sanitario e dei volontari, sempre in prima linea nella campagna di somministrazione. Dobbiamo ricordare che il vaccino rappresenta l’unica soluzione per proteggerci dal virus e dalle sue varianti. La vaccinazione è importantissima anche per i bambini. Per quanto riguarda la situazione tamponi, si registra un miglioramento nella distribuzione e pianificazione dell’offerta, unito al calo visibile dei contagi”.
IL SINDACO: FONDAMENTALE LA TERZA DOSE
“Il ricorso alle terze dosi ci ha messo al riparo dalle peggiori conseguenze, ma raccomandiamo ancora ai nostri cittadini la massima attenzione - afferma il Sindaco Paola Garlaschelli -. Continuiamo a vaccinarci, a breve torneremo in zona bianca e le mascherine all’aperto non saranno più obbligatorie, ma invito comunque ad utilizzare le mascherine chirurgiche in caso di assembramenti o alle FFP2, come indicato dalla normativa. Manteniamo la distanza di sicurezza, igienizziamo spesso le mani con acqua e sapone o gel alcolico. Torneremo presto ad una nuova normalità, ma il momento richiede ancora responsabilità da parte di ognuno di noi”.