CODEVILLA - Codevilla paese record nella percentuale di raccolta differenziata. L'ultimo dato, che riassume le percentuali dell'anno 2021, fa registrare un 80,63%. Grande soddisfazione da parte del sindaco del paese, Marco Dapiaggi.
LA QUOTA RECORD
"Asm Voghera ci ha comunicato le percentuali esatte della raccolta differenziata del 2021 che confermano le stime che avevamo fatto a ottobre e che ci davano a oltre l’80% - spiega il sindaco di Codevilla - Da quando abbiamo iniziato il Porta a Porta - il 1° gennaio 2018 - non eravamo mai riusciti ad oltrepassare “quota 80”, anzi nel 2020, complice anche la pandemia ed il primo lockdown eravamo scesi addirittura sotto il 75% a causa di abnormi quantitativi di rifiuti indifferenziati tra cui le tante mascherine, i guanti in lattice e gli altri materiali monouso necessari per fronteggiare il Covid oltre ad acquisti di alimentari confezionati con imballaggi poliaccoppiati indifferenziabili.
A nome dell’Amministrazione intendo ringraziare quella vasta fetta di utenza che ha deciso di fare il vero salto di qualità elevandosi ad un grado superiore di civiltà continuando a differenziare correttamente i rifiuti contribuendo a oltrepassare la soglia dell’80% di raccolta differenziata".
I DATI DEL 2021
Nel 2021 sono stati raccolte 47,85 tonnellate di plastica, 68,10 di carta e 66,84 di vetro e metallo, 31 tonnellate di ingombranti e ben 78,86 Tonnellate di rifiuti organici, tutti materiali che verranno riciclati producendo nuovi materiali plastici, carta, vetro/metallo ed anche compost, oltre a importanti quantitativi vari di RAEE, Pneumatici, pile, toner e farmaci scaduti.
CHI INQUINA PAGA
“L’attività informativa esperita nei mesi che hanno preceduto la raccolta porta a porta della frazione del verde, partita a giugno, ha consentito di informare tutti i Codevillesi ed i risultati sono arrivati consentendo anche di eliminare l’increscioso fenomeno dell’immondizia abbandonata nei cassonetti stradali e possiamo e vogliamo essere ottimisti per il prossimo “step” che abbiamo deciso di intraprendere e che ci porterà alla TARIP (Tariffa Puntuale) o meglio PAYT (Pay-as-you-throw) che si basasul principio "chi inquina paga" – conclude Dapiaggi - Nonostante gli ottimi risultati complessivi possiamo e dobbiamo migliorarci ulteriormente perché sono ancora ben 126 le tonnellate di rifiuto indifferenziato raccolte lo scorso anno - pari a 132 Kg. per ogni cittadino e l’obiettivo per il 2022 è di scendere sotto i 100 kg pro-capite di Rifiuto Urbano Residuo (RUR)”.