VOGHERA - Un incubo che non finisce mai. Dopo la chiusura dello stabilimento Carapelli di Voghera, 30 lavoratori vogheresi, occupati nel nuovo stabilimento di Inveruno, rischiano ancora di perdere il posto.
L'EX SINDACO IN AIUTO - E' dei giorni scorsi, infatti, la notizia che la multinazionale spagnola Deolevo, che aveva acquisito l'oleificio Carapelli di Voghera, chiudendolo e trasferendo i lavoratori nello stabilimento di Inveruno, ha deciso di chiudere anche quest'ultimo, mettendo in mobilità tutti i lavoratori, compresi i 30 vogheresi.
Insieme a loro, a protestare per questa decisione, c'era il sindaco (attualmente sospeso) Carlo Barbieri.
"Ho telefonato al sindaco di Inveruno, Sara Bettinelli, raccontandole quanto avevo fatto da sindaco per tutelare il futuro dei lavoratori, in occasione della chiusura dello stabilimento di Voghera e ci siamo trovati tutti insieme per difendere i nostri concittadini che rischiano il posto", spega Barbieri.