La Provincia cerca di intervenire
VOGHERA Prima un incontro alla sede dell'assessorato ai lavori Pubblici della provincia di Pavia, poi un sopralluogo al sottopasso di via Nenni, infine un'ipotesi di intervento per risolvere il problema, che sta creando parecchi disagi alle attività produttive della zona.
ALLA RIUNIONE HANNO PARTECIPATO gli assessori provinciali Maurizio Visponetti (Lavori Pubblici) e Paolo Gramigna (Mobilità e Trasporti), l’Assessore comunale di Voghera Gianpiero Rocca, il Direttore di ASM Voghera Stefano Bina e un pool di tecnici della Provincia e del Comune di Voghera.
“Anche a seguito di indagine piezometriche abbiamo rilevato che l’evento è da ritenersi eccezionale in quanto da circa 20 anni non si è mai verificata questa situazione e che l’allagamento persiste ormai da circa 5 mesi”, spiega l’Assessore Visponetti. “L’innalzamento della falda è dovuto verosimilmente ad una particolare contingente fase meteorologica infatti il livello dell’acqua si sta lentamente e gradualmente abbassando”.
AL TERMINE DELLA RIUNIONE Provincia, Comune di Voghera e Asm hanno effettuato anche un sopralluogo. “Sul posto – commenta Visponetti – abbiamo avuto modo di constatare o l’ulteriore abbassamento della falda (persiste sullo svincolo circa 10/15 cm. d’acqua) e pertanto, dopo attente valutazioni da parte dei tecnici, si è deciso di procedere mettendo in campo tre azioni diverse”.
La Provincia in collaborazione con il Comune di Voghera proprietaria dell’area di un relitto stradale adiacente la tangenziale realizzerà a breve un accesso a raso sulla stessa in prossimità di Via Nenni, così da disimpegnare da subito e in altro modo lo svincolo ora bloccato dall’acqua. Successivamente quando il livello dell’acqua si sarà ulteriormente abbassato e sarà accessibile il pozzetto delle pompe di sollevamento delle acque piovane, si provvederà , in collaborazione con Asm Voghera, alla sostituzione delle stesse che ultimamente hanno registrato un funzionamento anomalo con altre di maggiore potenza e, contestualmente, la Provincia provvederà alla sostituzione della condotta in pressione non più adeguata.
Si sta infine valutando la possibilità, da parte della Provincia, di incaricare un ingegnere idraulico per uno studio e un progetto globale di tutta la zona; per tale incarico l’’impegno finanziario dovrà essere individuato a bilancio.