GLI ESPERTI DI VOGHERA SEI TU - L'importanza della prevenzione in odontoiatria

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VOGHERA - Voghera Sei Tu dà la parola ai suoi esperti. Per l'"Angolo del Sorriso", una rubrica mensile dedicata al benessere e alla salute della bocca, il Dott. Alessandro Veronese, dentista laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in Odontostomatologia, ci parlerà dell'importanza della prevenzione in odontoiatria.

Tutti noi sappiamo che sia meglio prevenire che curare e questo concetto vale anche per l’odontoiatria. Esistono tre tipi di prevenzione:

- PRIMARIA volta ad eliminare i fattori di rischio. Porre attenzione all’alimentazione rappresenta un buon inizio di prevenzione mediante l’educazione sanitaria rivolta ai genitori riguardo alla limitazione del consumo di tutti quegli alimenti (merendine) ricchi di zucchero che potenziano l’azione della placca batterica intaccando lo smalto dei denti rendendolo più suscettibile all’insorgenza di carie.
- A livello domiciliare, l’igiene quotidiana con lo spazzolino (colazione, pranzo e cena) deve essere categorica per evitare che si accumuli placca batterica responsabile di carie e di infiammazioni gengivali che, con il tempo, possono favorire l’insorgenza di processi degenerativi più importanti. Anche la tecnica di spazzolamento non deve essere sottovalutata, NO lo spazzolamento orizzontale, si quello verticale ,”a rullo”. Nello studio dentistico al bambino deve essere informato sulla corretta tecnica di spazzolamento. QUALE SPAZZOLINO? Manuale od elettrico non ha importanza! Si opta per quello elettrico qualora il dentista ritenga che il BAMBINO o l’ADULTO non riescano ad ottenere il giusto risultato evidenziato dal deposito di placca sulla superficie dei denti e sul colletto gengivale.

-SECONDARIA, si basa sulla diagnosi precoce di malattie dentali o gengivali che si sono già insediate. La visita dentistica serve per intercettare carie allo stadio precoce, per esempio quelle interprossimali (tra una parete e l’altra) che non provocano nelle fasi iniziali un “ buco” sulla superficie masticante , ma si vedono precocemente nel corso della visita dentistica in certi casi grazie al buon occhio dell’operatore e in altri attraverso l’esecuzione di radiografie (bite wing).

- Queste carie se non oppotunamente intercettate volgono al coinvolgimento del nervo provocando dolore e richiedendo la devitalizzazione dell’elemento dentale. Ecco l’importanza di individuarle precocemente. Questo vale per i BAMBINI e per gli ADULTI, in particolare nei primi curare i denti da latte è di fondamentale importanza perchè devono rimanere nel cavo orale e cadere solo quando cronologicamente sono pronti ad erompere i denti definitivi. Una caduta prematura comporta lo spostamento degli altri denti provocando le cosidette “malocclusioni” che richiedono successivamente l’intervento del dentista con gli apparecchi ortodontici per ristabilire la posizione dentale ottimale. Durante la visita dentale nei bambini, con età di 6-7 anni è di fondamentale importanza la SIGILLATURA dei solchi dentali da effettuare sui molari permanenti occupando, con una resina specifica ( sigillante), il solco dentale dove di solito, per la permanenza della placca dentale ,non efficacemente asportata da un corretto spazzolamento, insorge la carie. Se durante il controllo dei denti il dentista ravvisa la presenza di uno smalto demineralizzato è utile la fluoro profilassi eseguita in studio e continuata a casa fornendo mascherine e gel ricco di fluoro per irrobustire la parete di smalto rendendola più refrattario agli attacchi della placca batterica.

- La prevenzione assume un significato importante nella donna in GRAVIDANZA nella quale insorgono modifiche dello stato ormonale e alterazioni qualitative e quantitative della saliva con insorgenza di infiammazioni gengivali che possono facilmente essere controllate da due sedute di igiene orale ( ablazione del tartaro) nel corso della gestazione. Sempre negli adulti durante la visita dentale è rigoroso il controllo delle gengive con una sonda parodontale per verificare la presenza di patologie a carico del parodonto che portano a parodontiti (
(piorrea) responsabili nei casi più gravi della perdita dell’elemento dentale.

- TERZIARIA, si interessa della riabilitazione dentale o gengivale una volta che il danno si è già consolidato. Il dentista in possesso della sua esperienza clinica adotta tutte quelle terapie volte a guarire dalla malattia arrestandone la progressione che provocherebbe la perdita degli elementi dentali con complicazioni sia economiche che progettuali.- TERZIARIA, si interessa della riabilitazione dentale o gengivale una volta che il danno si è già consolidato. Il dentista in possesso della sua esperienza clinica adotta tutte quelle terapie volte a guarire dalla malattia arrestandone la progressione che provocherebbe la perdita degli elementi dentali con complicazioni sia economiche che progettuali.

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DOTT. ALESSANDRO VERONESE
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