Nessun inizio anticipato
VOGHERA La vendemmia 2013 è ormai alle porte per le zone dell’Oltrepo Pavese. Quest’anno nessuna vendemmia anticipata (l’anno scorso era incominciata i primi giorni del mese di Agosto) con previsioni di ottimi raccolti.
TRATTAMENTI FITOSANITARI COSTOSI MA EFFICACI - La quantità di uva non è variata molto dagli ultimi dati registrati e la qualità del raccolto sembra ottima poiché sono stati eseguiti trattamenti mirati durante i mesi scorsi quando il clima era ancora piovoso. Questo significa che lo stato fitosanitario dei vigneti è buono e le uve sono sane anche se, per arrivare ad ottenere questo risultato, la strada è stata impegnativa. A causa del clima molto piovoso, infatti, le spese per la difesa fitosanitaria sono state elevate ma nonostante il clima avverso, la fioritura è avvenuta in condizioni climatiche favorevoli, così da permettere anche produzioni elevate, infatti si prevede di avere circa il 10% di produzione in più rispetto all’anno scorso. Si può quindi parlare di un posticipo di vendemmia rispetto all’andamento degli ultimi anni, ma in realtà il periodo è quello giusto. “Il ritardo” di quest’anno ha riportato le tempistiche di vendemmia al calendario originario.
Proprio in questi giorni iniziano ad essere raccolte le primissime uve selezionate nel nostro territorio, ad esempio giovedì prossimo si partirà con i vigneti del Castello di Cigognola, noto per la produzione di Pinot Nero e di spumante metodo classico.
“Quello della vendemmia – commenta il Direttore di Coldiretti Pavia Giovanni Roncalli- è sempre uno dei momenti più importanti per il nostro territorio. Infatti la Provincia di Pavia, con i suoi 13000 ettari vitati, è una delle principali zone vitivinicole italiane, in particolare la prima zona per estensione geografica per la produzione di Pinot Nero. Il 2013 ha avuto un clima ostile, ma grazie all’impegno e alla passione dei nostri viticoltori, potremo, anche quest’anno, vantare un ottimo raccolto.”