Il 16 aprile prossimo
BRONI Martedì 16 aprile ricorre il 764° anniversario della morte di San Contardo d’Este, patrono di Broni, avvenuta nel 1249. A Broni si celebra quindi la festa di “San Contardino”, chiamata così per differenziarla dalla festa “maggiore”, la patronale vera e propria di fine agosto.
IL GEMELLAGGIO CON MODENA - Anche quest’anno la festa di aprile sarà caratterizzata dalla presenza a Broni di un gruppo di fedeli della diocesi di Modena, guidati dal loro Arcivescovo Mons. Antonio Lanfranchi.
San Contardo è infatti compatrono della città di Modena e il legame con la diocesi emiliana è andato intensificandosi negli ultimi anni, anche grazie all’appassionata opera della scrittrice e ricercatrice storica Licia Beggi Miani.
La devozione per San Contardo d'Este ha in Modena radici lontane, connesse con gli Estensi, con la loro storia e, in particolare, con il periodo successivo al 1598, anno in cui il duca Cesare aveva trasferito la corte e la capitale del Ducato nella stessa città.
Il programma delle celebrazioni prevede alle ore 10.30 nella basilica di Broni la Santa Messa solenne presieduta dall’Arcivescovo Mons. Antonio Lanfranchi, durante la quale i pellegrini modenesi offriranno l’olio per la lampada che arde davanti all’urna lignea contenente le spoglie di San Contardo. Alle ore 18.30, infine, la celebrazione della Messa vespertina, preceduta dai Vespri.