Singolare proposta di Vodafone
VOGHERA Oggi, con Slow Food day, Slow Food promuove l’economia locale e, insieme a Vodafone, promuove gli strumenti fondamentali per attuarlo, a partire dalla possibilità di accesso alla banda larga mobile: la banda larga come elemento tecnologico essenziale per lo sviluppo e la vita delle comunità locali, specialmente nelle parti più remote si abbina bene al concetto di aggregazione delle forze per lo sviluppo delle comunità; le attività che Slow Food promuove passano per l’uso importante di internet.
NELLO SLOW FOOD DAY del 18 giugno l’obiettivo è di avvicinare decine di migliaia di cittadini, sia nelle città che in modo diffuso sul territorio nazionale, arrivando a raggiungere anche i piccoli centri (che sono il “cuore” spesso di potenzialità e eccellenze produttive) per comunicare l’importanza dell’economia locale e in particolare della piccola agricoltura. Slow Food è un’associazione che crede nell’economia locale e crede che un modello di economia virtuoso possa svilupparsi attraverso le capacità di fare rete, condividendo conoscenze, idee e semplici modelli di comportamento quotidiani. E il cibo è il modo più semplice ed efficace per dialogare , confrontarsi e costruire il cambiamento. Attraverso il racconto sulle sue attività, Slow Food vuole informare e sensibilizzare i cittadini su quanto sia importante l’economia locale e su come un modello di economia virtuoso possa svilupparsi attraverso la capacità di fare rete, condividendo conoscenze, idee e semplici modelli di comportamento quotidiani.
«IN QUESTA giornata speciale festeggiamo anche quella che a Slow Food chiamiamo la Generazione T», racconta Carlo Petrini, fondatore di Slow Food. «Ci piace chiamare così quei giovani che in tutto il mondo stanno preservando tradizioni e biodiversità, hanno memoria del passato, ma sono i veri motori del cambiamento e l’anima dei nuovi paradigmi. Conosco tante storie di ragazzi che hanno saputo reinventare con successo il mestiere del contadino. C’è chi ha abbandonato la poco redditizia produzione intensiva dei padri per fare qualità ecocompatibile, chi si è inventato nuove forme di distribuzione diretta con internet e i mercati locali e chi abbina produzione a educazione, servizi alla comunità o forme di turismo innovative. Togliamo ogni barriera alla generazione T e scommettiamo sulla sua agricoltura 2.0: daremo una speranza in più a tanti giovani, ma anche a noi stessi».
«LA VALORIZZAZIONE delle eccellenze locali passa anche dalla possibilità di poter accedere a internet a casa, sul posto di lavoro e in mobilità» afferma Roberto Larocca, Direttore Vendite e Distribuzione Consumer di Vodafone Italia. «Con il progetto 1000 Comuni abbiamo voluto dare un contributo concreto allo sviluppo sociale ed economico del territorio, portando la banda larga in quelle località prive di accesso a internet veloce; piccoli comuni ricchi di tradizione e di realtà imprenditoriali, che hanno risposto con entusiasmo all’iniziativa».
«C'E' UNA GRANDE ricchezza nelle piccole aree rurali, montane, rappresentata dalla biodiversità, la qualità, la conoscenza trasmessa di generazione in generazione» aggiunge l’onorevole Susanna Cenni, deputata del Pd in commissione agricoltura alla Camera dei Deputati. «È una ricchezza che va salvaguardata e fatta vivere e conoscere con tutti gli strumenti possibili. L'insieme di questi elementi (cibo, ambiente, territorio) può generare economie importanti, capaci, se coniugate con la conoscenza, la comunicazione, la formazione, la cultura, di fare la differenza per il futuro delle comunità locali mantenendo le popolazioni anche nelle aree più periferiche. Ne sono convinta da anni, in virtù della conoscenza di tanti territori cosiddetti "marginali", e anche per questo ho voluto riprendere questi temi in una proposta di legge. L'incontro tra chi da anni è impegnato per la valorizzazione del cibo e delle risorse locali e chi sta investendo nelle piccole comunità locali con la rete, come sta avvenendo con l’iniziativa 1000 Comuni di Vodafone, è una bella e buona novità, offre nuove possibilità e non può che essere salutato positivamente».
Per maggiori informazioni: http://1000comuni.vodafone.it/slowfoodday/