Il premio Allievo dell'anno
RIVANAZZANO TERME - La memoria di Flavio Manzali, chef pasticcere di Vigevano, sarà celebrata nel corso della quarta edizione del “Premio allievo dell’anno” promossa dall’associazione “Cuochi Pavia” con il patrocinio del comune di Rivanazzano Terme.
LA TORTA PIU' GUSTOSA E ORIGINALE - La manifestazione si terrà oggi, a partire dalle ore 16, presso il teatro comunale. Le scuole di cucina e pasticceria che si sfideranno nella preparazione della torta più gustosa e originale sono: fondazione Clerici di Vigevano, istituto di formazione V. Alfieri di Voghera, Apolf di Pavia, istituto Pollini di Mortara, istituto Cossa di Pavia, istituto A. Olivetti di Monza, collegio Ballerini di Seregno, C.F.P Santachiara di Stradella, I.P.A. "ARTUSI" di Casale Monferrato, E. Maggia di Stresa, G. Ravizza di Novara. Ogni classe potrà partecipare con una squadra composta da tre alunni: due di cucina e uno di sala che si occuperà della presentazione della torta e dell’abbinamento ad un vino dell’Oltrepo Pavese.
IL PREMIO PER I VINCITORI - Il gruppo vincitore si aggiudicherà la borsa di studio in ricordo di Flavio Manzali, ai secondi classificati andrà la targa offerta dall’associazione “Panificatori Pavia” e a tutti i partecipanti una divisa personalizzata. «Lo scopo del concorso -ha spiegato Mario Becciolini, presidente dell’associazione “Cuochi Pavia”- è quello di valorizzare e stimolare la creatività degli alunni degli istituti alberghieri, incentivandone l’affermazione professionale e favorendo l’incontro tra studenti di classi diverse al fine di scambiare conoscenze, esperienze e metodi di lavoro». La giuria, che valuterà le torte in base a ricetta, presentazione, creatività e originalità, sarà formata dal sindaco di Rivanazzano Terme Romano Ferrari, dal maestro di cucina Executive Chef Valter Dalla Pozza, dall’esperta enogastronomica Annalisa Alberici, dal vice-presidente dei panificatori della Provincia di Pavia Carla Barbieri, dall’enologo Mario Maffi, dalla Chef Piera Spalla Selvatico, dagli esperti sommelier Ambrogio Geranzani e Virgilio Brusati.
Federica CALIZZANO