VOGHERA - La scalata di Giuseppe Frascaroli ai vertici europei dell’Arte Pittorica Neoclassica è ormai consolidata e inarrestabile. Durante l’udienza in Vaticano del 25 ottobre con Papa Francesco, per la seconda volta Frascaroli ha consegnato al Santo Padre un suo dipinto olio su tela che lo ritrae.
Nominato Cavaliere della Repubblica
Alla consegna era accompagnato dalla moglie, che emozionati hanno ricevuto i suoi affettuosi saluti e la sua benedizione. È il secondo quadro che Frascaroli consegna personalmente a Papa Francesco: una precedente opera raffigurante Santa Teresa di Lisieux, a cui questo Pontefice è molto devoto, è stata a Lui donata il 4 marzo 2015.
Al termine dell’Udienza con il Papa, Frascaroli ha consegnato, con solenne cerimonia, una sua tela in Sede a S. Ecc. Chiara Porro, Ambasciatore d’Australia presso la Santa Sede, opera che è diventata Patrimonio Artistico dell'Ambasciata.
Straordinario ed eclettico artista, Frascaroli si inserisce a pieno titolo fra i più talentuosi e autorevoli pittori figurativi classici che il nostro paese possa ad oggi vantare: da prestigiosi critici d’arte, come i compianti Philippe Daverio e Mino Milani, oltre a Lamberto Pignotti e Giosuè Allegrini, è considerato il pittore neoclassicista italiano di maggior rilievo a livello istituzionale, oltre che valente studioso e scrittore d’Arte. Per la sua alta posizione nel campo dell’arte pittorica, è inserito in Wikipedia, nell’Enciclopedia d’arte italiana, nell’Annuario Comed, oltre che sul libro didattico per studenti: Storia semplificata dell'arte moderna e contemporanea.
Frascaroli, come scrive Wikipedia, è «pittore neoclassico attivo in Italia, che è stato insignito della Medaglia d'Oro Italiana al Merito della Cultura e dell'Arte ed è stato nominato Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, successivamente promosso al grado di Ufficiale». È anche pittore Benemerito della Marina Militare.