RIVANAZZANO TERME - In occasione della Giornata della Memoria la Biblioteca Civica “Paolo Migliora” ospiterà giovedì 26 gennaio 2023 alle ore 21,00 presso la Sala Manifestazioni in via Indipendenza, la presentazione del progetto “Nonni, scriveteci una lettera” realizzato dagli alunni della classe 5° A della Scuola Primaria di Rivanazzano Terme.
LE LETTERE FRA NONNI E BAMBINI
Si tratta di un percorso biennale iniziato lo scorso anno scolastico che prende il via da uno scambio di corrispondenza tra bambini e nonni o, comunque, persone che hanno vissuto in prima persona il periodo della Seconda Guerra Mondiale e dell’immediato dopoguerra. I nonni hanno scritto alcune lettere e i bambini hanno riposto in un dialogo intergenerazionale davvero importante. Da questi spunti di vita e di memoria sono nate riflessioni sul senso della memoria, della solidarietà, dell’amicizia, della condivisione. Valori importanti e fondanti di una società che spesso rischia di farli passare in secondo piano. Gli alunni, sotto la guida della maestra Emiliana Galante, hanno poi lavorato sul materiale raccolto scrivendo poesie e riflessioni, scovando immagini dell’epoca di Rivanazzano, riscoprendo, attraverso oggetti ed utensili, la quotidianità di quegli anni. Tutto il materiale è stato raccolto in un piccolo libretto di circa settanta pagine che restituisce alla comunità un percorso che sicuramente ha arricchito tutti coloro che vi hanno partecipato. Si tratta di un confronto fra generazioni che ha permesso ai bambini di riflettere sulla memoria e sui valori ad essa connessi in modo non astratto ma recuperandola da coloro che hanno vissuto concretamente un periodo tanto buio e difficile della nostra storia.
E’ IMPORTANTE LAVORARE IN SINERGIA
“Siamo contenti ed orgogliosi che la Scuola di Rivanazzano Terme presenti questo progetto nella nostra Biblioteca”, dice il Presidente Marco Bertelegni, “E’ fondamentale che le istituzioni culturali presenti sul territorio lavorino in sinergia e collaborino per il bene di tutta la comunità. Ritengo che il modo migliore per celebrare la Giornata della Memoria sia proprio quello di rendere la memoria stessa un valore vivo presso le giovani generazioni perché solo la conoscenza e la consapevolezza possono evitare che gli orrori del passato non si ripresentino”.