VOGHERA - Un defibrillatore alla Cri in ricordo di Nicola

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Donato dalla famiglia Lo Gatto

VOGHERA Un defibrillatore donato alla Croce Rossa di Voghera per avere la possibilità di salvare altre vite. Così Luigi Lo Gatto, ex ispettore della polizia stradale di Voghera, ha voluto fare un gesto generoso in memoria del figlio Nicola, scomparso nel Luglio scorso per un incidente in moto.

CI CONSENTIRA' DI SALVARE DELLE VITE - Nicola aveva 38 anni, era un manager della Valvitalia, sposato e padre di una bimba in tenera età. La sua vita è stata spezzata sul più bello da un terribile incidente lungo la Bressana-Salice, nel territorio di Rivanazzano Terme. "Vogliamo ringraziare la famiglia Lo Gatto per questo gesto così sensibile e ricco d’amore. Queste donazioni per noi sono molto importanti – afferma Ondina Torti, Presidente del Comitato Locale C.R.I. di Voghera -, consentono di tenere sempre viva la memoria di persone care scomparse in incidenti o in luoghi in cui è intervenuta la Croce Rossa per cercare di salvare vite. E permettono al nostro Comitato di garantire un livello di efficienza sempre elevato, inserendo sulle nostre ambulanze questi importanti strumenti per il soccorso di emergenza".  

OGNI ANNO 57 MILA VITTIME - Ogni anno in Italia le vittime dell'arresto cardiaco sono 57.000, una ogni nove minuti, e costituiscono il 10% della totalità dei decessi. L'arresto cardiaco può colpire chiunque, quasi sempre senza preavviso. Se il ritmo cardiaco non viene ristabilito velocemente, la morte sopraggiunge in pochi minuti e danni cerebrali irreversibili possono manifestarsi dopo appena 5 – 6 minuti. Vitale è intervenire immediatamente utilizzando un defibrillatore, che consente al cuore di riprendere un ritmo cardiaco regolare.