VOGHERA - Studente vogherese finisce nella rete di Scotland Yard

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Per aver fumato uno spinello

VOGHERA Una vacanza a Londra che si trasforma in un incubo. Quello che per uno studente vogherese di 15 anni doveva essere il primo viaggio senza genitori, si è trasformato in un vero e proprio calvario. Dopo aver fumato uno spinello ed essersi sentito male, ha visto infatti spalancarsi le porte di un riformatorio londinese.

LA SEVERA LEGGE INGLESE - Probabilmente il ragazzo, che frequenta l'istituto Ipsia di via Ricotti, non era a conoscenza delle severissime leggi inglesi in materia di stupefacenti, che prevedono l'arresto anche per il "semplice" consumo di droga. Tutto inizia una sera, quando il ragazzo si sente male. Viene portato in infermeria e, dopo alcuni controlli, ammette di aver fumato uno spinello. I medici effettuano l'esame del sangue e riscontrano la positività del ragazzo. Immediatamente parte la segnalazione a Scotland Yard. Per fortuna i controlli nella stanza del 15enne vogherese danno esito negativo, perchè gli agenti non trovano sostanze stupefacenti. Il ragazzo finisce comunque davanti ad una corte penale londinese che gli infligge due settimane da trascorrere all'interno di un riformatorio. Terminato il periodo di detenzione, i genitori vanno a riprendere il ragazzo. Con tutta probabilità, anche gli agenti inglesi avevano capito che non si trattava di un consumatore abituale di droga. Ma la loro legge è stata inflessibile. Per uno spinello il ragazzo è finito in riformatorio.