TANTE ASSICURAZIONI TUTTE FALSE - Il cittadino marocchino circolava esponendo un contrassegno assicurativo contraffatto. Gli agenti, insospettiti dall’aspetto del contrassegno, effettuavano una verifica con la compagnia assicurativa, la quale confermava i sospetti della pattuglia: infatti l’autovettura oggetto del controllo, non risultava essere coperta dall’assicurazione R.C, auto obbligatoria. Inoltre, da un successivo accurato controllo effettuato a bordo del veicolo, gli operatori, trovavano un altro certificato e contrassegno di un’altra compagnia assicurativa, risultati facente parte di uno stock di assicurazioni rubate in bianco in un’agenzia assicurativa del milanese. Il conducente del veicolo E.Y, di anni 25, di origini marocchine, al momento sprovvisto di documenti idonei alla sua identificazione, veniva accompagnato in Commissariato. Dalla comparazione delle impronte il cittadino marocchino, risultava essere titolare di numerosi precedenti penali sia per reati contro il patrimonio, sia per reati inerenti gli stupefacenti, inoltre non era in regola con le normative sull’immigrazione. Il cittadino straniero, veniva denunciato in stato di libertà per i reati di falsità materiale e ricettazione, in concorso con il proprietario dell’autovettura, nonché denunciato per le violazione delle norme che regolano l’immigrazione. Sempre nel corso di tale settimana, gli uomini delle volanti durante un controllo fermavano un altro cittadino magrebino, di origini egiziane il quale si trovava alla guida dell’autovettura di un suo amico, sprovvisto sia della patente di guida, sia dell’assicurazione R.C,. auto obbligatoria.
In questo caso B.M. di anni 31, veniva denunciato in stato di libertà per il reato di guida senza patente, mentre il veicolo gli veniva sequestrato ed affidato ad un deposito autorizzato.