LA PERIZIA SUI COMPUTER - Il legale che difende il professor Giannino ha chiesto gli arresti domiciliari sia per consentire al docente di curare l'anziana madre malata, sia per negli ultimi giorni l'imputato sta avendo qualche problema di salute. Il permesso agli arresti domiciliare non è però stato concesso. Ora la Procura si sta concentrando sul contenuto dei quattro computer di proprietà di Giannino. L'esito della perizia si avrà nel mese di dicembre. Intanto il professore rimane rinchiuso nel carcere di Chiavari.