VARZI - Energie rinnovabili, un progetto per l'Oltrepo

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Proposta di Legambiente

UN’OPPORTUNITA’ PER IMPRESE E FAMIGLIE - “Migliorare l’efficienza energetica può diventare un volano per lo sviluppo anche economico delle aree rurali – dichiara Barbara Meggetto, direttrice di Legambiente Lombardia – Ci auguriamo che il progetto, grazie anche alla preziosa collaborazione con il Gal Oltrepò Pavese, possa essere da stimolo per le imprese rurali e le famiglie, avviando un circuito virtuoso che porti il territorio dell’Oltrepò Pavese ad essere anno-verato tra le eccellenze della Lombardia”. Un obiettivo ambizioso che rientra tra le sfide del progetto il cui scopo princi-pale è stimolare i soggetti sia pubblici che privati ad avviare un percorso che, attraverso un’azione capillare sul territorio di informazione e sensibilizzazione, metta in campo azioni concrete per abbattere i consumi energetici, risparmiare ener-gia anche attraverso la ricerca di migliori performace di efficienza energetica degli edifici e aumenti la dotazione impian-tistica da fonti rinnovabili  dell’Oltrepò Pavese.

OGGI LA PRESENTAZIONE - Molte le iniziative che l'associazione metterà in campo durante il progetto: proprio oggi si è svolta la presentazione  presso la Sala Cappuccini di Varzi, del rapporto Legambiente-ONRE sui regolamenti edilizi sostenibili rivolto prevalentemente agli amministratori e ai  tecnici comunali, che vuole mettere in luce come i regolamen-ti edilizi siano uno strumento fondamentale per muoversi verso la riqualificazione in chiave ecologica degli spazi urbani. Dai dati del rapporto emerge che sono in aumento i Comuni che si stanno dotando di regolamenti edilizi che impongono un significativo incremento del risparmio energetico. Il loro numero però rimane ancora esiguo (solo 855) soprattutto se si vuole arrivare in modo graduale all'obiettivo europeo di avere nel 2021 solo edifici a “energia quasi zero”. “Una buona pianificazione territoriale deve comprendere anche misure che vadano nella direzione dell'abbattimento dei consumi e-nergetici degli edifici - dichiara Isaac Scaramella, coordinatore del progetto – ormai è finito il periodo degli interventi sperimentali, bisogna passare a quello della riqualificazione estensiva del patrimonio edilizio. Il progetto da questo punto di vista può dare i giusti suggerimenti per intraprendere la strada dell’efficienza energetica delle strutture pubbliche e pri-vate”.

GLI ALTRI APPUNTAMENTI - Lunedì 23, presso il President Hotel di Salice Terme si terrà un incontro di presentazio-ne complessiva del progetto alla cittadinanza, alle amministrazioni ed alle associazioni operanti sul territorio. L’incontro avrà come obiettivo anche una definizione partecipata delle attività da portare avanti nel proseguo del progetto. Alcune tra le attività che verranno proposte e realizzate da settembre in poi saranno: sportelli di consulenza energetica itinerante, se-minari di approfondimento sulle opportunità per il risparmio energetico, la presentazione di un GAS (gruppo di acquisto solare) e visite alle fiere di settore e a edifici a basso consumo energetico.