RETORBIDO - Brasilia, spunta uno spiraglio di luce

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RETORBIDO Tre acquirenti, due stranieri ed uno italiano, sarebbero pronti a trattare l'acquisto della Brasilia Spa. La notizia è stata data ieri dal curatore fallimentare della società, in occasione di un incontro che si è tenuto all'Auser di Voghera.

OLTRE 150 POSTI DA SALVARE - Il Tribunale di Milano, decretando ufficialmente il fallimento del gruppo, ha aperto la strada a nuovi scenari. I 165 dipendenti della Brasilia Spa (tra cui sette dirigenti), che devono fra l'altro ancora percepire diverse mensilità, vedono un seppur flebile spiraglio di luce. La Fiom-Cgil, che ha organizzato l'incontro di ieri all'Auser e il curatore fallimentare, hanno annunciato che la trattativa è già in corso. Ci sarebbero già stati alcuni incontri con i potenziali acquirenti. Nel frattempo ai lavoratori della Brasilia è stata concessa la cassa integrazione straordinaria per dodici mesi. Fra i tanti lavoratori della Brasilia presenti ieri all'incontro c'è aria di attesa. "Non vogliamo farci delle illusioni, anche perchè dobbiamo ancora percepire dieci mesi di stipendio - spiega un dipendente vogherese dello stabilimento - Speriamo solo che questa tragica situazione si risolva al più presto".