VOGHERA - Sciagura ferroviaria, il ricordo a 50 anni dal disastro

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Grande cerimonia il 31 maggio

VOGHERA C’è chi quel tragico momento lo ricorda nitidamente e non lo dimenticherà mai. C’è chi ne ha sentito parlare, magari nei racconti dei nonni o dei genitori. Di certo, non c’è nessun vogherese che non sappia cos’è successo il 31 maggio del 1962.

LA PIU’ GRANDE TRAGEDIA FERROVIARIA ITALIANA – Sessantaquattro morti. Fu questo il tragico bilancio della più grave tragedia ferroviaria italiana. Oggi, a cinquant’anni dal quel disastro, il Comune di Voghera ha deciso di ricordare le vittime, i loro familiari e tutti coloro che in quella notte si prodigarono per cercare di salvare delle vite. Lungo il binario 3 della stazione ferroviaria, luogo del tragico incidente, verrà scoperta una targa recante una frase scelta dal professor Giuseppe Calandra. Giovedi 31 maggio si svolgerà infatti la cerimonia commemorativa della tragedia, che è stata presentata venerdi in Municipio nel corso di una conferenza stampa. Presenti il sindaco Carlo Barbieri, gli assessore Marina Azzaretti, Giuseppe Fiocchi e Pierfelice Albini, il presidente del consiglio comunale Nicola Affronti, il consigliere comunale Giuseppe Carone e Salvatore Cicciò, che hanno collaborato all’organizzazione dell’evento.


MOSTRA FOTOGRAFICA E TESTIMONIANZE – La cerimonia di giovedi 31 maggio non prevede solamente lo scoprimento della targa (evento previsto per le 9,15 alla stazione ferroviaria). Alle 10 verrà infatti celebrata una funzione religiosa alla Collegiata di San Lorenzo (il Duomo) mentre alle 11, in Municipio, verrà inaugurata la mostra fotografica e ci saranno molte testimonianze sulla tragedia di cinquant’anni fa. Ha garantito la sua presenza anche il dottor Giulio Cesare Anselmi, che fu il primo medico ad arrivare sul luogo della tragedia, trovandosi davanti un inferno di lamiere e corpi intrappolati. “Una data simile non poteva essere dimenticata, Voghera è città di ferrovieri. Tengo anche a sottolineare la grande prova di solidarietà data in quei giorni drammatici della nostra città”, ha spiegato il sindaco Carlo Barbieri. Anche dieci anni fa, in occasione del quarantesi anniversario, il Comune fece collocare una targa all’interno della stazione ferroviaria. Quest’anno, invece, per i cinquant’anni, si è deciso di prevedere un programma più articolato. Per quanto riguarda la mostra fotografica, potrà essere visitata nei seguenti orari: giovedì 31 maggio dalle 11 alle 12,30 e dalle 15 alle 17; l’1 giugno dalle 9 alle 12,30 e dalle 15 alle 17; il 2 giugno dalle 9 alle 12,30. Il titolo della mostra (e dell’evento commemorativo) sarà “Il cuore di Voghera nella tragedia ferroviaria”.