VOGHERA - Sapo in difficoltà anche per i... "portoghesi"

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In troppi viaggiano senza pagare

VOGHERA Sul nostro sito avevamo lanciato l'allarme già più di un anno fa. Fra i tanti problemi che condizionano il quotidiano lavoro della Sapo (e quindi anche il trasporto pubblico), oltre alla contingente crisi economica, c'è anche il danno creato da coloro che salgono sul pullman senza pagare il biglietto.

I COSIDDETTI "PORTOGHESI" - Le difficoltà di Sapo si sono evidenziate anche negli ultimi mesi. Ieri le organizzazioni sindacali hanno incontrato il sindaco Carlo Barbieri per fare il punto della situazione. Dopo quattro ore di sciopero, che erano state indette perchè secondo i sindacati la Sapo voleva licenziare un autista. Diversa, invece, la versione della società che gestisce il trasporto urbano, che ha parlato di un trasferimento a Pavia non accettato dal dipendente. Uno dei principali problemi che è emerso, però, è l'altissimo numero di utenti che usufruisce del servizio senza pagarlo. Troppi salgono sul pullman senza biglietto e riescono a farla franca. Questo crea un danno economico importante per la Sapo, che si trova in difficoltà a garantire i servizi finora erogati.