VOGHERA - Bufera urbanistica, adesso tornano i conti

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Imputati assolti, ma il Comune paga 500 mila euro

VOGHERA La bufera giudiziaria e mediatica sul settore Urbanistica che si è abbattuta sulla nostra città tra il 2005 e il 2010 lascia per strada solo le parcelle. Salatissime parcelle legali, che ora il Comune si trova a dover pagare. Una stangata da 500 mila euro.

UNA CITTA’ PARALIZZATA

Nel marzo del 2006 l’allora pubblico ministero Walter Cotugno, ora a Genova, condusse un’inchiesta giudiziaria sul settore Urbanistica del comune di Voghera che proprio in quel mese culminò con l’arresto dell’imprenditore Bruno Mariani, dei dipendenti comunali Osvaldo Ravetta, Pietro Mario Tarocco, Emanuele Villani. Raggiunto da un avviso di garanzia anche il sindaco di allora, Aurelio Torriani, per il suo studio medico in via Volturno. Alla fine tutti gli imputati sono stati assolti. Ora il comune deve però pagare le spese legali di tutti: costo complessivo 500 mila euro.

UNA TEGOLA PER IL COMUNE

Per il comune si tratta davvero di una brutta tegola. Da una parte infatti i tagli al bilancio da parte del Governo centrale sono sempre più imponenti e dall’altra arriva quest’altra salatissima parcella. Soldi che potevano essere utilizzati, ad esempio, nell’importante settore dei servizi sociali.