VOGHERA - Angeli della Cri con il fiato sospeso

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Lavoratori precari in bilico

VOGHERA C’erano anche tanti “angeli” della Croce Rossa di Voghera a protestare insieme alle organizzazioni sindacali l’altro giorno a Pavia, davanti alla Prefettura, contro il potenziale mancato accordo con Regione Lombardia che causerebbe la perdita di oltre cento posti di lavoro.

LA VICENDA

Il 31 gennaio 2011 scadrà la convenzione tra l’Agenzia regionale emergenze e urgenze e la Croce Rossa. Si tratta di un accordo che contiene il rinnovo di contratti, solo per la provincia di Pavia, per oltre 3 milioni di euro. Accordo già scaduto nel dicembre scorso e rinnovato provvisoriamente per un mese. Il nodo del contendere sta nell’adeguamento Istat (oggi gli addetti della Cri percepiscono circa 1.100 euro al mese) che la regione non è propensa a concedere. Il risultato sarebbe l’affidamento dei servizi ad altre realtà del territorio.


LA RICHIESTA

I sindacati hanno chiesto che questa convenzione (che se non venisse rinnovata provocherebbe il licenziamento di 100 lavoratori) venga prorogata di sei mesi ed hanno chiesto ai politici territoriali, dal presidente della Provincia ai sindaci di Pavia, Vigevano e Voghera, delle azioni politiche per arrivare alla stabilizzazione dei precari. La partita è ancora aperta e si sta giocando sul filo di lana. Ma soprattutto sulla pelle dei lavoratori.