Condannato a 2 anni e quattro mesi
VOGHERA - Condannato a due anni e quattro mesi di reclusione per aver più volte picchiato la convivente e per aver torturato un bambino di sette anni, costringendolo tutte le sere ad andare a dormire bagnato fradicio e al buoi. La vicenda, accaduta a Rivanazzano Terme nel 2004, è arrivata ieri all’epilogo.
INCUBI E VIOLENZE – La denuncia al 33enne oltrepadano scatta nel 2005 quando la sua convivente si presenta al Commissariato di Voghera e racconta tutta la sua vicenda. Dal racconto della donna, che descrive un vero e proprio inferno fra le mura dometiche, emergono anche le torture dell’uomo a suo figlio di sette anni. Viene alla luce anche una minaccia di morte alla donna con l’uomo che le ha puntato il coltello alla gola.
LE TORTURE AL BAMBINO – Il bambino, secondo il racconto della donna verificato poi dagli inquirenti, veniva costretto ad andare a letto con i vestiti bagnati e più volte ha assistito alle violenze subite dalla madre. Ieri, per il 33enne, è arrivata la condanna del Tribunale.