CASEI GEROLA - Blitz dei Carabinieri all'ex zuccherificio: 11 persone in manette. E' la banda della droga che guadagnava 200 mila euro al mese

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CASEI GEROLA - Uno spaccio di droga su vasta scala capace di generare anche un profitto di 200 mila euro al mese. Un'attività alla quale i Carabinieri hanno posto la parola fine, con un blitz che ha portato, al momento, all'arresto di 3 persone mentre altre 8 sono ricercate.

L'attività dei militari

Lo spaccio di droga nell'area abbandonata dell'ex zuccherificio di Casei Gerola è diventata nel tempo una vera e propria attività quotidiana, al punto di generare profitti milionari. L'indagine era partita nel 2021 con la segnalazione di alcuni cittadini. Della vicenda se n'era occupata anche la trasmissione televisiva "Le Iene".

Grazie ad appostamenti e con altre tecniche, i carabinieri avevano ricostruito tutta la vicenda. Nel corso degli accertamenti era emerso come ogni giorno l'area dell'ex zuccherificio di Casei Gerola venisse raggiunta da un gran numero di automobili.

Gli automobilisti raggiungevano l'area e si rifornivano dai pusher, tutti provenienti dall'hinterland milanese. Secondo gli accertamenti di militari, l'attività vedeva in maggioranza lo spaccio di cocaina ed eroina, con uno smercio di circa 10 chilogrammi al mese per un valore stimato in circa 200mila euro.

Il sindaco Tartara: "Soddisfatti della collaborazione di tutti"

Siamo soddisfatti che le segnalazioni fatte, che l’opera di sorveglianza del territorio e la collaborazione coi privati proprietari e con le forze dell’ordine abbiano dato qualche frutto. Rimane forte il nostro impegno per la riconversione dell’area. Abbandono spesso significa dare spazio all’illegalità", ha sottolineato il primo cittadino di Casei Gerola.