VOGHERA - I Carabinieri di Voghera, a conclusione di un’attività investigativa, hanno deferito in stato di libertà due giovani vogheresi per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A finire nei guai sono due giovani 35enni di Voghera, uno dei quali esercente del centro cittadino.
LE INDAGINI DEI CARABINIERI - Il commerciante pedinato in centro
I Carabinieri, dopo una serie di pedinamenti, hanno proceduto al controllo di uno dei due ragazzi che, per conto dell’amico commerciante, aveva ritirato un pacco, spedito e recapitato presso un bar di Voghera. Il fermato, peraltro, già noto agli inquirenti poiché la scorsa estate era stato denunciato per avere una coltivazione di alcune piante di marijuana, rinvenute e sequestrate dai Carabinieri nelle colline dell’Oltrepo.
Nell’autovettura sottoposta a perquisizione gli investigatori hanno rinvenuto circa cinque grammi di hashish, mentre nella sua abitazione hanno trovato un panetto di 100 grammi di analoga sostanza stupefacente. Invece, nel pacco destinato all’esercente, i Carabinieri hanno rinvenuto panetti e confezioni per un totale di 300 grammi di hashish. Nel corso della ricostruzione i militari dell’Arma hanno accertato che il quantitativo di droga era stato ordinato in Spagna tramite internet attraverso un profilo Instagram ed era stato pagato con criptovaluta “Bitcoin”. Durante la perquisizione domiciliare nell’abitazione del negoziante, i militari hanno rinvenuto e sequestravano altri 10 grammi di hashish e 30 grammi di marijuana.