VOGHERA - Spacciava nei giardini della stazione e sui pullman ma i suoi clienti preferiti erano i ragazzini delle scuole, molti dei quali minorenni. Per questo motivo, dopo diversi segnalazioni, i Carabinieri hanno colto in flagrante T.L., 20 anni, cittadino gambiano, mentre stava spacciando alla fermata dell'autobus, nei pressi dell'autoporto.
L'INTERVENTO DEI MILITARI
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile coordinati dalla Compagnia di Voghera, da alcuni giorni, avevano ricevuto segnalazioni su un presunto spaccio di sostanze stupefacenti in zona stazione ferroviaria; droga destinata a ragazzi del luogo. Personale dei Carabinieri in borghese, confondendosi tra i viaggiatori, nel primo pomeriggio, verificava l’assembramento di giovani extracomunitari di colore, avvicinati da comitive di adolescenti. Gli incontri avvenivano nei pressi della fermata dei pullman nella zona della Stazione Ferroviaria iriense, tra viaggiatori che attendevano i mezzi pubblici. I Carabinieri decidevano così di far scattare un “blitz” mediante l’intervento di equipaggi in uniforme. Alla vista dei Carabinieri, un giovane di colore cercava invano di sottrarsi al controllo liberandosi di alcuni involucri in cellophane contenenti marijuana. I Carabinieri recuperavano la sostanza stupefacente e durante la perquisizione personale, trovavano l’extracomunitario T.L. 20enne di origine gambiana in possesso di altra sostanza stupefacente. In particolare deteneva circa 10 dosi tra marijuana e hashish per un peso complessivo di circa 20 grammi. Nel frattempo i Carabinieri sentivano anche alcuni giovani del posto, che confermavano di aver comprato droga dal migrante. Al termine della perquisizione i Carabinieri sequestravano anche quattro telefoni cellulari e 70 euro, rispettivamente strumenti e profitto del reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane è stato così denunciato in stato di libertà per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.